Cerca nel blog

martedì 24 ottobre 2023

Riccardo Merlo e le elezioni argentine

 


C'è chi sostiene che l'ex parlamentare italo-argentino e presidente del MAIE non si sia ricandidato nel 2022 per impegnarsi liberamente nelle importanti elezioni attualmente in corso in Argentina. Molto potere politico è in gioco in queste e la base elettorale del MAIE nel paese sudamericano è di tutto riguardo e può consentire di impostare trattative proficue per i militanti del Movimento. Il politico italo-argentino ha avuto un eclatante successo nel 2015 con la vittoria di Mauricio Macri. Le cose non sono andate altrettanto bene nel 2019, elezioni in cui per pochi voti Maurizio Macri è stato sconfitto. Nel 2023, Merlo è partito male, anzi malissimo a livello delle elezioni presidenziali, favorendo Horacio Rodriguez Larreta, al quale è stata preferita Patrizia Bullrich che è stata esclusa dal ballottaggio domenica scorsa. Invece, nella Ciudad de Buenos Aires, Merlo ha sostenuto Jorge Macri, cugino di Mauricio, che ha vinto le elezioni. Resta da capire su chi punterà nell'imminente ballottaggio tra Sergio Massa e Javier Milei.

Essendo Ricardo Merlo un politico navigato, difficilmente tenterà un approccio con l’estroso Milei. Con ogni probabilità offrirà il suo sostegno a Sergio Massa, peraltro quasi certamente il prossimo presidente argentino, che sta cercando di racimolare la maggior quantità di voti possibili.

Sergio Massa e Ricardo Merlo si conoscono benissimo. Nel 2011, l'attuale Ministro dell'Economia e candidato alla presidenza era sindaco di Tigre nella Provincia di Buenos Aires e ha invitato Merlo, al tempo deputato italiano, a fargli visita. Un'amicizia di vecchia data, quindi, dalla quale il politico italo-argentino saprà sicuramente trarre profitto.

Nella foto del 2011 vediamo Massa e Merlo ai tempi della visita al municipio di Tigre da parte di quest’ultimo