Il
presidente Luis Abinader ha firmato oggi il decreto n. 510-23, che autorizza
l'estradizione del cittadino rumeno identificato come Cristian Baicu al governo
di quel paese.
I capi di
imputazione a suo carico alla base della richiesta di estradizione sono: Costituzione
di un gruppo criminale organizzato; accesso
illegale a sistemi informatici; messa in circolazione di denaro
falso; detenzione di attrezzatura allo scopo di falsificare strumenti di pagamento
elettronici; esecuzione fraudolenta di operazioni finanziarie. Deve,
inoltre, scontare una pena di 4 anni di
reclusione e 2 anni di interdizione dall'esercizio di alcuni diritti.
La
condizione posta da Abinader per la consegna di Baicu è che non venga
processato per un reato diverso da quello che ha motivato la sua estradizione e
che non gli venga inflitta una pena superiore al massimo stabilito nella
Repubblica Dominicana.
Il decreto
spiega che "affida al Procuratore Generale della Repubblica il trattamento
e l'esecuzione di questa decisione, in conformità con i termini della
Costituzione della Repubblica e delle leggi in materia.
La Romania
aveva chiesto l'estradizione tramite la sua ambasciata nel nostro Paese
mediante note diplomatiche e la richiesta è stata esaminata dalla Seconda
Camera della Corte Suprema di Giustizia, che l’ha ritenuta regolare e valida
nella forma e nel contenuto.