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giovedì 19 settembre 2024

La migliore pizza del mondo è a New York

 



Una Pizza Napoletana, ristorante situato al 175 di Orchard Street, si è classificato al primo posto a livello mondiale nella prestigiosa lista 50 Top Pizza, battendo due icone del Sud Italia.

La pizza, un classico culinario di Manhattan, ha conquistato il primo posto come la migliore al mondo, dopo essere stata riconosciuta nella prestigiosa lista 50 Top Pizza, ha riferito il New York Post.

Si tratta del piatto italiano servito da Una Pizza Napoletana, noto per offrire un'alternativa di sapori a rotazione che include gli stili Marinara, Margherita e Cosacca.

Secondo il sito, la pizza del ristorante di Anthony Mangieri torna alle origini e alla semplicità del piatto. “In un Paese abituato a mettere di tutto sulla pizza, Anthony propone solo la tradizione più pura negli ingredienti, di straordinaria qualità.”

Non è la prima volta che Una Pizza Napoletana entra in classifica, visto che nel 2022, mentre Diego Vitagliano di Napoli e I Masanielli di Caserta erano a pari merito al primo posto, Una Pizza Napoletana era al secondo posto.

Nel 2024 i due locali italiani hanno pareggiato nuovamente ma questa volta al secondo posto, dietro al campione del Lower East Side.



Per Mangieri, originario del Jersey Shore, è stimolante ricevere un tale riconoscimento dopo diversi anni di carriera culinaria. “È stimolante essere riconosciuti, 30 anni dopo, soprattutto a Napoli, dove è nata la pizza”.

Sottolinea che uno dei suoi segreti è l'impasto della pizza che prepara ogni mattina da 25 anni. "Per ogni pizza che la gente mangia, preparo ancora l'impasto ogni mattina", ha detto alla CNN.

Sebbene apprezzi il premio, assicura che non è il centro di ispirazione per il suo lavoro, poiché è motivato dall'amore e dalla concentrazione. "Il riconoscimento è apprezzato, ma alla fine non è il motivo per cui ho iniziato e non è il motivo per cui continuo a preparare ogni impasto che serviamo dopo tutti questi anni."



Mangieri spiega che ciò che rende una pizza davvero buona è innanzitutto l'impasto. "Non è una ricetta specifica, ma riguarda l'idratazione, la comprensione di come lavorare l'impasto e la capacità di adattarsi a tutte le variabili coinvolte".

Pizza Bar di Tokyo si è classificata al terzo posto, Confine di Milano al quarto, e Napoli on the Road di Londra al quinto. Mentre Tony's Pizza Napolitana di San Francisco si è classificata al sesto posto e I Tigli di San Bonifacio (Verona) al settimo posto. La pizzeria Sartoria Panatieri di Barcellona, ​​all'ottavo posto; 50 Kalò di Napoli, al nono posto, e Seu Pizza Illuminati a Roma, al decimo posto.