Durante le
operazioni di intervento congiunto, le autorità dominicane hanno chiuso
esercizi commerciali, notificato ad altri la possibilità di chiuderli e
arrestato decine di persone.
Le operazioni si
sono svolte nel Distretto Nazionale e nelle province di Santo Domingo, Duarte,
Monseñor Nouel e Hato Mayor.
In totale,
secondo le informazioni fornite dal Programma di controllo delle bevande
alcoliche (COBA), del Ministero dell'Interno e della Polizia, sono stati
ispezionati circa 70 esercizi, tra cui negozi di alimentari, bar e liquor store.
Cinque sono stati
chiusi, tre di questi nel Grande Santo Domingo e il resto in altre province.
24 stabilimenti
sono stati denunciati per infrazioni minori in modo da consentire la regolarizzazione
della loro situazione. Di questi, 10 si trovano nel Gran Santo Domingo.
All'operazione
hanno partecipato membri del Pubblico Ministero, della Polizia Nazionale, del
Ministero della Difesa e della Direzione Nazionale per il Controllo della
Droga.
Dalle
informazioni ufficiali risulta che negli esercizi commerciali coinvolti nell’operazione
erano presenti minorenni, e slot machine ed è stato rilevato inquinamento
acustico. Alcuni erano gestiti illegalmente e non disponevano di porte di
emergenza.