Un vassoio d’acqua
scambiato sovrappensiero per un bicchiere e usato come tale, con inevitabile versamento
addosso. È la gaffe di cui è stato vittima il presidente del Consiglio di
transizione di Haiti Edgar Leblanc Fils all’Assemblea generale dell’Onu, mentre
ascoltava le domande dei giornalisti, e si è appunto servito direttamente con
il contenitore più grande che si trovava sul podio. In realtà sono cose che
possono capitare a tutti, specie in momenti topici, ed essendo acqua il danno concreto
è stato minimo: giusto il tempo di asciugare. Proprio quando intendeva
affrontare la storia sollevata da Trump in un suo comizio relativamente agli
haitiani che mangiano gatti a Springfield, che è diventata virale sui Social. Smentire
questa immagine degli haitiani come incivili era l’obiettivo di Leblanc Fils e
non è che bere da una caraffa, sia pure per distrazione, fosse uno dei modi
migliori per ottenerlo.
Difficilmente si
può pensare che Trump si sia inventato tutto. Evidentemente nella cittadina di
Springfield qualcosa sta succedendo gli animali domestici. Questi scompaiono e
la convinzione che i responsabili siano i 15.000 ai piani che vi abitano non
può essere campata in aria. Non è una novità che gli haitiani mangiano i gatti.
Del resto non sono gli unici. Tanti considerano la carne di dei felini domestici
una prelibatezza. Anche da noi in Italia.