Gli agenti di
cambio criticano le autorità perché non hanno impedito la carenza di dollari.
Coloro che si
dedicano all’acquisto e alla vendita di valute assicurano che la mancanza di
intervento del governo, soprattutto nell’immissione di dollari nel mercato,
produrrà aumenti nei prezzi dei beni di prima necessità.
La carenza di
dollari si verifica ogni anno senza che le autorità prendano misure in tempo
per evitare che ciò accada.
"Dovrebbero
iniziare a iniettare valuta statunitense sul mercato, perché il dollaro dà
segnali quando è in procinto di aumentare e quando questo succede,
immediatamente diventa scarso sul mercato informale", ha affermato il
rappresentante del settore.
La scarsità e
l’aumento del valore di questa moneta non solo influiscono sulle loro
operazioni, ma costringono gli operatori del settore anche a fare maggiori
investimenti senza ottenere benefici tangibili.
Attualmente il
dollaro viene scambiato tra 60,10 e 60,15, un aumento che gli agenti di cambio
attribuiscono alla mancanza di azione da parte della Banca Centrale.
Inoltre, hanno
sottolineato la necessità di misure efficaci per stabilizzare il mercato dei
cambi e proteggere l’economia.