10.000 camere
occupate nel mese di ottobre a livello nazionale e 400.000 turisti
internazionali da luglio a dicembre. Mete ambiziose?
Per il ministro del
turismo David Collado l'obiettivo nel prossimo mese di ottobre per il settore è
riempire 10.000 camere d'albergo con turisti locali e raggiungere entro la fine
dell'anno la visita di 400 mila turisti internazionali.
A tal fine verranno
praticati sconti dal 20 al 50% sui costi.
I dominicani starebbero
sempre secondo Collado salvando l’industria turistica e una dimostrazione di
questo sarebbe il fatto che lo scorso fine settimana le camere a disposizione
degli hotel a Las Terrenas, Punta Cana e Bayahibe erano tutte occupate.
È in atto un
progetto che cerca di incentivare il turismo interno che rappresenta a livello
nazionale solo il 3% del totale.
Collado ha
dichiarato che se nel mese di ottobre saranno occupate 10.000 camere. Si “metteranno
in movimento” i ristoranti nei dintorni degli hotel. Non si capisce bene cosa
intenda dire il ministro con questo. Come si fa a metterli “in movimento” se
continuerà ad essere vigente il coprifuoco?
CON UNA SPESA A
PARTIRE DA 8.500 PESOS UNA FAMIGLIA COMPOSTA DA DUE ADULTI E DUE BAMBINI DI ETÀ
INFERIORE AI 12 ANNI POTRÀ TRASCORRERE TRE GIORNI E DUE NOTTI IN UN HOTEL ALL
INCLUSIVE. Queste offerte saranno disponibili a partire dal primo ottobre
prossimo quando si incorporeranno al programma 19 hotel e 8 catene alberghiere.
Altri si aggiungeranno successivamente.
La lista dettagliata
degli hotel partecipanti potrà essere consultata a partire da domani sul sito
web del Ministero e sarà attualizzata costantemente.
Le famiglie che
vorranno prenotare dovranno rivolgersi ai tour operator registrati che si
incaricheranno di fornire le quotazioni per il pacchetto vacanze. SI POTRÀ
ATTINGERE ANCHE A UN FINANZIAMENTO A BREVE TERMINE E A TASSO ZERO. Secondo i
tour operator, il flusso di prenotazioni sta aumentando di giorno in giorno e
anche i voli charter sono sempre più numerosi.
Ci saranno 150 ispettori,
e questa è la nota dolente, che si recheranno nei fine settimana nelle zone
turistiche per verificare l'adempimento delle misure anti contagio.