Ignoti hanno
appiccato il fuoco giovedì notte a due camion compattatori di rifiuti solidi di
proprietà del comune di Boca Chica, provocando perdite per otto milioni di
pesos.
I vigili del fuoco
hanno spiegato che un primo veicolo è stato incendiato prima della mezzanotte,
mentre, per quanto riguarda il secondo, i malviventi hanno approfittato del
fatto che il personale dei vigili del fuoco si era ritirato per dare fuoco anche a questo.
Il sindaco di Boca
Chica, Fermín Brito Rincón, ha attribuito l'incendio dei due camion della
spazzatura a un atto di terrorismo e di vandalismo, avvertendo che tutto il
peso della legge ricadrà sui responsabili.
Il presidente della
Lega Municipale Dominicana (LMD), Víctor D'Aza, ha invitato la Polizia Nazionale
(PN) ad indagare sul fatto affinché i responsabili dei danni causati siano
portati davanti alla giustizia, creando così un precedente che scoraggi questo
tipo di vandalismo.
“Il servizio di raccolta e smaltimento dei
rifiuti solidi urbani è un servizio essenziale per l'intera popolazione in ogni
comune, quindi questi atti meritano ogni condanna sociale, poiché incidono
sull'operato del consiglio comunale e anche sulla situazione igienico-sanitaria
di tutto il territorio comunale ”, ha affermato D´Aza.
La Lega municipale
dominicana sosterrà il consiglio comunale affinché il servizio di pulizia
urbana sia ristabilito nelle migliori condizioni quanto prima possibile,
evitando la formazione di discariche improvvisate, peraltro già denunciate
dalle autorità.
