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lunedì 29 maggio 2023

Il cibo di ogni recluso nelle carceri dominicane costa in media 126 pesos al giorno

 



Il cibo per un recluso è di 126,50 RD al giorno, secondo un rapporto della Direzione generale dei servizi penitenziari.

Sulla base di questi dati, il sistema penitenziario assegna ogni giorno RD$ 3.207.028 per il mantenimento delle 25.352 persone rinchiuse nei centri penitenziari del Paese fino all'8 di questo mese.

La Direzione dei Servizi Penitenziari ha precisato che le Mense Economiche dello Stato Dominicano sono l'unico ente che fornisce il cibo consumato dalle persone private della libertà.

Tuttavia, ha anche indicato che in pratica, e ufficiosamente, le famiglie portano cibi cotti e crudi ai reclusi nelle diverse carceri del Paese.

Dei 25.352 carcerati, 15.179 sono in stato di prevenzione (59,8%) e 10.173 sono già stati condannati (40,2%). Se classificati per sesso, 24.716 sono uomini e 636 donne. Del totale dei carcerati preventivi, 14.816 sono uomini e 363 donne, mentre dei condannati 9.900 sono uomini e 273 donne.

Commento:

Non si deve mangiare molto bene nei penitenziari dominicani, circa RD$ 143 al giorno per l’alimentazione rappresenta la soglia di povertà estrema e il costo del cibo dei reclusi è di circa RD$ 126.

Del resto è allarmante che il 59,8% dei carcerati sia in attesa di sentenza definitiva. Può capitare in un paese dove le udienze si rinviano costantemente o perché non si presenta la parte civile o il denunciante o l’avvocato della parte civile ecc. Qualunque motivo anche banale può far rinviare un’udienza, per cui se si vuole che l’imputato resti in galera a tempo indefinito basta semplicemente adottare un atteggiamento dilatorio.

In ogni caso è proprio vero come si dice in una canzone abbastanza nota da queste parti che “il carcere è un cimitero di persone vive”…