I giudici della
quarta corte collegiale del distretto nazionale hanno emesso questo venerdì una
condanna a 15 anni di reclusione contro la cittadina ucraina Natalya Kasianova
e i cittadini dominicani Michael Jaironel Castillo e Luis Alberto Pineda
Medrano, dopo essere stati giudicati colpevoli di aver commesso i reati di
tortura e atti di barbarie ai danni di Miguel Ángel Linares, ex compagno della Kasianova,
in un fatto avvenuto il 23 maggio 2022, nel settore El Cacique, Distretto
Nazionale.
I giudici hanno
adottato la decisione dopo aver accolto in ogni sua parte le prove documentali,
peritali e testimoniali presentate dai pubblici ministeri con le quali è stato
dimostrata la responsabilità penale dei tre imputati negli atti commessi nei
confronti della vittima.
Il fatto si è
verificato il 23 maggio 2022, quando la vittima, Miguel Ángel Linares, si è
recata a un appuntamento in un appartamento della Torre Ibiza, situato sull'autostrada
30 de Mayo nella capitale, a seguito di un invito fatto dalla sua ex partner,
Natalya Kasyanova.
Arrivato
all'abitazione dell'imputata, Linares è stato ricevuto da Pineda Medrano, che
lo ha accompagnato all'appartamento, dove la vittima si è resa conto che la sua
ex era accompagnata da Jaironel Castillo. Gli hanno legato mani e piedi e poi
lo hanno imbavagliato e picchiato durante tutto il giorno, fino a quando la
vittima ha perso i sensi. Il tutto è stato registrato sui dispositivi
elettronici dell'ucraina e dei suoi complici.
In ore notturne, la
vittima è stata trasportata in un veicolo dagli aggressori, che l'hanno
condotta lungo l'autostrada 30 de Mayo, e l'hanno abbandonata vicino al viale
Núñez de Cáceres, dove il Linares è riuscito a slegarsi pochi minuti dopo e ha
chiesto aiuto a diversi passanti.
Per ordine dei
giudici, Kasianova sconterà la pena nel Centro di riabilitazione femminile di
Najayo, Michael Jaironel Castillo nella prigione pubblica El Pinito, a La Vega,
e Luis Alberto Pineda Medrano a Najayo Uomini, nella provincia di San
Cristóbal.