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domenica 1 settembre 2024

La polizia libera 20 donne sfruttate sessualmente, tra cui minorenni, da una rete di traffico di persone a Bávaro

 



Venti donne di diverse nazionalità, tra cui minorenni, sono state liberate durante un'operazione per smantellare una rete di traffico di persone a Bávaro-Punta Cana.

L'operazione, guidata dagli agenti del Dipartimento investigativo sulla tratta di persone, insieme alla Divisione speciale per l'investigazione dei crimini transnazionali (DEIDET), ha portato anche all'arresto di cinque persone nella provincia di La Altagracia.

Questa rete, guidata da Domingo Lorenzo Santana “Wellington”, 44 anni, operava in un bar dove le vittime venivano sfruttate sessualmente.

L'operazione, effettuata a Bávaro-Punta Cana, è stata il risultato di un'indagine approfondita iniziata nel 2023 dopo aver ricevuto le seguenti informazioni:

"Nella provincia di La Altagracia, in via Kyiv a Bávaro, a Verón, si trova una casa abbandonata identificata come La Mansión, dove opera una rete criminale. Le vittime sono donne di diverse nazionalità ed età. Tra loro ci sono dominicane, colombiane , venezuelane, haitianie e minorenni". Questa rete di traffico di esseri umani è guidata da Wellington, incaricato di far pagare i servizi sessuali. I servizi vengono eseguiti a La Mansión e viene addebitata una cifra che varia dai 200 ai 300 dollari per ogni prestazione sessuale fornita dalle vittime."

Per raccogliere informazioni, la polizia ha avviato un piano di infiltrazione per vedere come agiva l'organizzazione criminale e raccogliere prove per l'accusa.

Gli agenti sono entrati nello stabilimento e hanno potuto osservare circa 20 donne di diverse età e nazionalità. Alcune vestite con biancheria intima e altre con lingerie. Alcune di loro mostravano il seno. Le ragazze, in piedi, venivano poste una accanto all'altra in modo che i clienti potessero sceglierle per i rapporti sessuali.

Al momento dell’intervento delle autorità, la via Kiev era piena di polizia. Hanno informato gli imputati che avevano un mandato di perquisizione per quel posto. Entrando in La Mansión, gli agenti hanno trovato prove dell'attività di traffico sessuale: documenti, ricevute, pagamenti per uscite, pagamenti per le prestazioni sessuali VIP, contanti (pesos e dollari) e altre prove.



L'indagine ha rivelato che la rete reclutava donne e minori provenienti da diverse province del Paese, tra cui il Distretto Nazionale, Santiago de los Caballeros, Puerto Plata e La Romana, per poi trasferirle a Bávaro-Punta Cana, dove venivano ospitate ed esposte in cristalli per lo sfruttamento sessuale.