Un referendum questo tra i tre più importanti della storia della nostra nazione. Gli altri due sono stati truccati. Non c'è due senza tre... o questa sarà la volta buona?
Il mio professore di storia del liceo un giorno improvvisò un sondaggio tra gli altri professori alla presenza di un gruppo di studenti e chiese a ognuno di loro cosa avesse votato al referendum istituzionale del 2 giugno 1946. Tutti senza eccezione dichiararono di aver votato per la monarchia. Poi rivolgendosi a noi non disse niente da abile oratore qual era. In fondo non c'era altro da dire ed è per questa sua scena muta che forse oggi ricordo così bene questo episodio.
Se andiamo a ritroso nel tempo. troviamo i famosi referendum con i quali gli italiani hanno votato massicciamente a favore dell'annessione al Regno di Sardegna. Referendum tutti sfacciatamente truccati. I cittadini del Regno delle Due Sicilie avrebbero all'unanimità votato a favore dell'annessione. Assurdo! Tant'è vero che la repressione nei confronti dei duosiciliani fu feroce e durò per decenni costringendo milioni di ex-duosiciliani all'emigrazione.
Il referendum del 4 dicembre è molto importante e il governo in carica e il suo mentore straniero ci tengono molto all'esito positivo e all'accoglimento della riforma costituzionale. Diciamo che insieme agli altri due referendum menzionati sopra si tratta del terzo referendum della nostra storia per importanza e se nei due precedenti l'esito è stato determinato dai brogli e dalla prepotenza non ci sarebbe da meravigliarsi se anche questo facesse la stessa fine. In fondo non c'è due senza tre...
Speriamo invece che sia la volta buona!