Cerca nel blog

sabato 21 gennaio 2017

NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO HA VINTO IL SÌ. C'È CHI VUOLE ASSUMERSI I MERITI DI QUESTA VITTORIA




 Image result for estero  referendum vittoria si
La situazione che si delinea dopo il referendum è lontana da una conciliazione tra coloro che si sono espressi per il Sì e coloro che si sono espressi per il NO. Il risultato di circa il 40% dei voti ottenuto dal SÌ è stato supportato dal governo senza badare a spese e in evidente violazione di quella che si chiama par condicio. Si viene a creare una spaccatura insanabile all'interno dell'elettorato italiano. I cittadini che hanno votato NO lo hanno fatto convinti di evitare la nascita di una dittatura. Quelli che hanno votato Sì erano favorevoli a un cambiamento ed erano irresponsabilmente fiduciosi che tale cambiamento sarebbe stato positivo. Di questo li aveva convinti la pubblicità martellante di praticamente tutti i media nazionali. L'elettorato del NO ha superato i condizionamenti mediatici, ha ragionato e si è evoluto. Sa che l'attuale governo è una marionetta dei poteri forti. Ha individuato il vero nemico dell'Italia e si appresta a darsi da fare per toglierlo di mezzo. All'orizzonte non è esclusa una ribellione vera e propria non virtuale ma come quelle di una volta, tanto per intenderci. Solo due regioni sono state in maggioranza favorevoli al Sì, le rosse di sempre, la Toscana e l'Emilia Romagna.
La circoscrizione Estero ha avuto un esito nettamente favorevole al SÌ che ha inciso sul risultato nazionale definitivo per circa l'uno percento. Il risultato della circoscrizione Estero non è affatto limpido in quanto contornato da sospetti di brogli che aleggiano sempre intorno a questo voto vista l'assurdità della procedura e vista la presunta mancanza di neutralità di chi la gestisce. Vi è presente inoltre una percentuale di voti nulli di circa il 10 percento che non può non destare allarme.
Ci sono comunque nella circoscrizione Estero dei vincitori e questi intendono giustamente trarre vantaggio da questa loro inutile ma indiscutibile vincita. Si tratta pur sempre di circa 800.000 voti che potrebbero ripetersi a favore dei candidati dei partiti che hanno promosso il Sì. Lo schieramento di partenza per le politiche del 2018 consiste quindi all'estero nell'esito di questo referendum.
 Image result for estero  referendum vittoria si