La tempesta tropicale Franklin che ha accelerato oltre il
previsto i tempi di trasformazione ha ora un’intensità di venti interni di 85
km/h per cui è sulla buona strada per diventare uragano. Alle ore 11, Franklin
proseguiva la sua traiettoria verso ovest lungo il parallelo 15 con una leggera
tendenza verso sud a una velocità di 9 km/h. Secondo i meteorologi questo
percorso cambierà radicalmente nella notte di oggi o nel primo mattino di domani
e virerà a nord colmando i quasi 400 km di distanza dall’isola alla stessa
velocità. A rigor di logica dovrebbe quindi colpire Haiti e non la Repubblica
Dominicana anche se questa non sarà esente dei suoi effetti soprattutto a
livello di piogge torrenziale presumibilmente nella giornata di mercoledì.
Il presidente Luis Abinader ha convocato una riunione con
i rappresentanti delle organizzazioni di protezione civile, visto il passaggio
della tempesta per la quale l'intero Paese è in allerta.
L'incontro si svolgerà presso il Palazzo Nazionale. Nella
riunione, il presidente determinerà azioni preventive per evitare morti.
Le piogge portate dalla tempesta Franklin potrebbero
raddoppiare quelle del 4 novembre, che hanno provocato almeno 8 morti nel Gran
Santo Domingo e inondazioni senza precedenti.
La pioggia accumulata potrebbe superare i 300 millimetri.