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giovedì 24 agosto 2023

Paolo Dussich e il suo impegno per il ripristino della rappresentanza CGIE per Centro America e Caraibi

 



Nel 2015, il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni promosse sulla scia della “Spending review” la rimozione della carica di consigliere CGIE per il Centro America e Caraibi.

Al riguardo il giornalista Ricky Filosa si espresse nei seguenti termini: "Gentiloni, firmando il decreto, ha anche confermato la situazione del Centro America: nessun rappresentante all’interno del CGIE. Come se in Messico, o in Repubblica Dominicana, o a Panama, non esistessero connazionali. Un altro schiaffo in faccia da parte di questo governo e di questa Farnesina per noi italiani residenti ai Caraibi e in America Centrale.”

Al tempo nella regione gli iscritti AIRE erano 60.000, oggi sono circa 80.000. Il Cav. Paolo Dussich, consigliere CGIE, già presidente del Com.it.es Santo Domingo e presidente del Comitato Tricolore Italiani all’Estero (CTIM) della Repubblica Dominicana, ha sostenuto di recente che lo scopo principale della sua presenza nel CGIE è lottare affinché venga ripristinata al suo interno la rappresentanza per il Centro America e le isole dei Caraibi.

Certo che quando il governo del tempo con Renzi come premier inseguiva la chimera del risparmio (il risparmio è il nemico numero uno del politico moderno) sono successe cose strane, ad esempio, tanto per citarne un a, è stata chiusa anche la nostra ambasciata.

Auguriamo al Cav. Dussich di riuscire a far ripristinare la figura di rappresentante CGIE per il Centro America e le isole del Caraibi. Quest’area ha, infatti, problematiche molto diverse da quelle del Nord America, la regione in cui è stata conglobata. Del resto 80.000 iscritti AIRE è un numero  considerevole che merita attenzione insieme a tutto il resto e soprattutto al fatto che se a suo tempo è stato previsto un consigliere per l’area, un valido motivo ci sarà stato.