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giovedì 2 maggio 2024

Il parco veicoli nella Repubblica Dominicana cresce di 322mila unità all'anno

 



Negli ultimi tre anni il parco veicoli è aumentato in media annualmente di 322.844 unità e presenta un trend in crescita

Delle unità importate lo scorso anno, solo il 45,16% erano completamente nuove, a chilometro zero, come emerge dalle statistiche dello studio Parque Vehicular 2023, della Direzione generale delle imposte interne (DGII).

Del parco veicoli, il 56,5% sono motociclette, il 19,3% corrisponde ad automobili, l'11,7% sono jeep e il restante 12,5% corrisponde a veicoli di trasporto merci, autobus, ecc. La maggior parte dei veicoli immatricolati appartengono al Distretto Nazionale, Santo Domingo e Santiago de los Caballeros, con una quota rispettivamente del 30,2%, 16,0% e 7,9%.

Il 74,4% del parco veicoli appartiene a persone fisiche, il 25,6% a persone giuridiche.

Classificati per provenienza, escluse le moto, la maggioranza dei veicoli che compongono il parco auto dominicano sono giapponesi, che rappresentano il 61,0% del parco autoveicoli, seguiti dai coreani con una quota del 14,0%, quelli di origine americana con l'11,7%, quelli europei con il 6,5% e i veicoli di altra provenienza, il 6,8%.

Il parco veicoli a fine anno fiscale 2023 ammontava a 5.810.888 unità, in aumento del 6,3% rispetto all'anno precedente, pari a 346.892 nuove unità.

Per categoria, il parco veicoli evidenzia che le moto mostrano la crescita maggiore in termini assoluti con 217.314 immatricolazioni, con un incremento del 7,1% rispetto all'anno precedente; seguono le jeep con un 57.179 immatricolazioni e un incremento del 9,2%, seguono poi le auto con 36.661 immatricolazioni e una crescita del 3,4%.

Il 59,3% del parco veicoli è distribuito tra il Distretto Nazionale, Santo Domingo, Santiago de los Caballeros e La Vega. Il restante 40,7% è localizzato nelle altre province che compongono il territorio nazionale. Sul totale delle automobili immatricolate entro il 2023, il 39,8% appartiene al Distretto Nazionale, il 23,0% a Santo Domingo, il 10,2% a Santiago de los Caballeros e il restante 27,0% alle altre province.