Tre colpi di
pistola hanno raggiunto Robert Fico, due nelle braccia, uno nello stomaco. La
sua prognosi è riservata. Attualmente il premier slovacco è sottoposto a
intervento chirurgico. L'attentato ha avuto luogo a Handlova, una città slovacca
150 km a nord-est della capitale Bratislava. L'attentatore è stato arrestato. Si
tratta di un ex agente di sicurezza privato settantunenne, ora poeta,
scrittore, fondatore di un club letterario e autore di numerosi racconti. Avrebbe
sparato perché in disaccordo con la politica del governo.
Di recente il primo ministro slovacco Robert Fico ha
dichiarato che l'Ucraina non è un paese indipendente e sovrano, ma sotto totale controllo e influenza degli Stati Uniti.
Ha inoltre ribadito che il suo Paese non fornirà mai più armi all'Ucraina, di
essere contrario all'ingresso dell'Ucraina nella NATO e che su questo eventualmente sarebbe disposto a porre
il veto in quanto scatenerebbe la terza guerra mondiale. Ha inoltre accusato
l'Ucraina di essere uno dei paesi più corrotti al mondo di cui non si sa dove
scompaiano gli aiuti che le vengono inviati. A suo avviso il conflitto con la
Russia, che dura da oltre due anni, non ha una soluzione militare e l'Ucraina
dovrà cedere parte del suo territorio.