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lunedì 6 maggio 2024

Nel Nordest la premier capolista è seguita dall’eurodeputato Sergio Berlato accusato di essere un no vax



Nel nord-est, la circoscrizione dove sarà capolista, per il PD Giorgia Meloni ha scelto come vice capolista dietro di sé il no vax Sergio Berlato noto per sostenere che il Covid sia stato un grande imbroglio dice Stefano Bonaccini presidente dell'Emilia Romagna questa scelta rende più evidente anche il vero volto della premier perché dietro di lei si nasconde una classe dirigente inadeguata a rappresentare i nostri territori nelle importanti sfide che ci riguardano, dal Welfare alla doppia transizione economica e digitale e soprattutto nel nuovo processo di integrazione europea di cui l'Italia dovrà essere un pilastro fondamentale lo scrive in un post su Facebook il segretario regionale del Partito Democratico del Veneto Andrea Martella. Berlato sostiene di non essere affatto un no vax: “Sono plurivaccinato. Semplicemente dopo essermi correttamente informato da alcuni luminari, ho scelto consapevolmente di non farmi inoculare sostanze geniche sperimentali che non sono vaccini.” Dunque Perlato sostiene di non essere un no vax, semplicemente non ha fatto il vaccino anti-covid. “Mi sono affidato a cure mediche normali, utilizzando dei normali farmaci. Non ho mai negato l'esistenza del Covid, ho solo detto che mi sono affidato a medici, che non sono certo stregoni, i quali, anziché applicare il protocollo ministeriale, curavano le persone. Io ho 64 anni, grazie alle cure domiciliari precoci, sono guarito in tre giorni.”