Nel nord-est, la
circoscrizione dove sarà capolista, per il PD Giorgia Meloni ha scelto come
vice capolista dietro di sé il no vax Sergio Berlato noto per sostenere che il Covid
sia stato un grande imbroglio dice Stefano Bonaccini presidente dell'Emilia
Romagna questa scelta rende più evidente anche il vero volto della premier perché
dietro di lei si nasconde una classe dirigente inadeguata a rappresentare i
nostri territori nelle importanti sfide che ci riguardano, dal Welfare alla
doppia transizione economica e digitale e soprattutto nel nuovo processo di
integrazione europea di cui l'Italia dovrà essere un pilastro fondamentale lo
scrive in un post su Facebook il segretario regionale del Partito Democratico
del Veneto Andrea Martella. Berlato sostiene di non essere affatto un no vax: “Sono
plurivaccinato. Semplicemente dopo essermi correttamente informato da alcuni
luminari, ho scelto consapevolmente di non farmi inoculare sostanze geniche
sperimentali che non sono vaccini.” Dunque Perlato sostiene di non essere un no
vax, semplicemente non ha fatto il vaccino anti-covid. “Mi sono affidato a cure
mediche normali, utilizzando dei normali farmaci. Non ho mai negato l'esistenza
del Covid, ho solo detto che mi sono affidato a medici, che non sono certo
stregoni, i quali, anziché applicare il protocollo ministeriale, curavano le
persone. Io ho 64 anni, grazie alle cure domiciliari precoci, sono guarito in
tre giorni.”