Fermati sette
falsari. Un bottino di 48 milioni di euro. Una cricca guidata dall'esperto
falsario settantenne Alfredo Muoio in grado di stampare senza sosta banconote
da 50 euro perfettamente contraffatte. Il nucleo di polizia economico
finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli ha scoperto un vero tesoro di
euro falsi: ben 48 milioni, in un capannone del quartiere Ponticelli, dove gli
imponenti i macchinari off-set provenienti dall'hinterland erano stati trasferiti.
Sette le persone sottoposte a fermo. Oltre ai capobanda sono stati presi i suoi
due abili falsari. I due falsari Alessandro Aprea Ciro Di Mauro da quel
capannone non si spostavano quasi mai. La qualità delle banconote ha indotto il
Nucleo Speciale di Polizia Valutaria di Roma a ritenere che fossero riconducibili
al “Napoli Group”, cartello tra i più efficienti al mondo che opera anche in
modo itinerante tra Caserta e Napoli. Il loro prezzo di smercio è altissimo: 20
euro veri per ogni pezzo da cinquanta falso.