Più di qualcuno tra
i connazionali residenti nella Rep. Dominicana vorrebbe conoscere la posizione
del MAIE sulla fiducia del nuovo governo. In fondo si tratta del partito che ha
racimolato da noi più voti alle ultime elezioni e che ha presentato come
candidato alla camera dei deputati un noto e apprezzato imprenditore
italo-dominicano. Qualche giornale ne accenna e sostiene che il MAIE si asterrà
dal voto “con la promessa che appoggerà l’esecutivo, una volta che questo avrà
iniziato il mandato.”
Quindi i due
senatori MAIE Ricardo Merlo e Adriano Cario si asterranno martedì prossimo dall’esprimere
la loro fiducia al nuovo governo. Di seguito, promessa di politico, sosterrà l’esecutivo.
La buona volontà c’è…
In fondo ad
assegnare la carica di sottosegretario a Merlo è stato Salvini. Praticamente l’italo-argentino
era uno dei due sottosegretari del team della Lega. La vicepresidente e l’altro
sottosegretario erano del M5S. Difficilmente i DEM che sono molto ferrati nella
materia esteri rinunceranno a due delle quattro figure importanti di secondo
piano della Farnesina. E Di Maio avrà le sue preferenze dettate anche dalla
voracità di poltrone che si è scatenata all’interno del Movimento. È da
escludere quindi che l’onorevole Merlo possa aspirare a una sua riconferma nel
MAECI.
Potrebbero
addirittura andare meglio le cose se si ritornasse alle urne e in questo caso l’alleanza
con la Lega pigliatutto sarebbe per il MAIE molto conveniente per motivi di
strategia politica che il senatore oriundo conosce a menadito. Non per niente l’attuale
suo delfino e braccio destro Ricky Filosa nel 2012 dichiarava che “Ricardo
Merlo va zittito, distrutto, cancellato (politicamente, s'intende), dal 2006
Merlo è a Roma a trastullarsi fra le stanze del potere.” Dopo, le cose sono
cambiate radicalmente tra Ricky e Merlo, si deve arguire comunque che l’esperienza
del politico sudamericano sia notevole, avendo anche ricoperto per oltre un
anno la prestigiosa carica di sottosegretario agli esteri.
Il MAIE tra l’altro
non voterà la fiducia perché non si sa mai come andrà a finire e non sarebbe
bello essere gli artefici di un’eventuale conferma dell’esecutivo. Del resto a
LEU è stato dato un ministero a cambio di quattro voti al senato. Il MAIE ha
due senatori. Possono valere o no questi due un sottosegretario? I negoziati
proseguiranno sicuramente, i 45 sottosegretari e vicepresidenti saranno
nominati tra 10 giorni. Si deve dire però che i voti dei senatori che risiedono
in Sudamerica non sono tanto apprezzati. Succede spesso che quando servono non sono
accessibili e basta poco per far cadere un governo. Più o meno come i senatori
a vita che data l’età più di qualche volta non sono presenti alle votazioni.
Ricardo Merlo è un
grande negoziatore, in 17 anni di “trastullamenti” nelle stanze di potere di
Roma ha imparato sicuramente tanto…