Si pensa che la violenza di
genere sia un tema di primaria importanza. A volte capita di assistere a
interventi esagerati a favore delle donne. Le strutture ci sono dappertutto e
una denuncia anche generica ha degli effetti micidiali sull’aggressore di
turno. Le minacce verbali, la violenza fisica o psicologica bastano e avanzano
per far finire sotto arresto l’accusato.
In caso di
aggressione vera e propria non esiste il ritiro della querela, si viene
processati e condannati. Questo succede quasi sempre, ma alla “Fiera dell’Est”
tutto si compra, non solo i topolini, soprattutto le sentenze.
A San Pedro il
proprietario di un noto negozio di mobili aggredì due anni fa la sua ex-moglie
colpendola più volte con un coltello. Gravemente ferita, la donna, 28enne madre
di due bambini, di professione avvocato, sopravvisse. Con l’accusa di tentato
omicidio l’uomo venne processato e condannato a cinque anni di reclusione. Una
pena troppo mite per un reato così grave. Il pubblico ministero non impugnò la
sentenza anzi stipulò una specie di contratto con il mobiliere che prevedeva la
libertà condizionata. Una volta libero l'uomo ci riprovò, si procurò una
pistola e sparò a bruciapelo cinque volte alla sua ex, dopodiché si suicidò.
Alla “Fiera
dell’Est” è lecito pensare che tutto si compra e la protezione di chicchessia
conta poco o niente.
E ora ci si chiede
chi paga per i due orfani di questo femminicidio annunciato?
Al riguardo due
donne in vista si sono pronunciate con le seguenti dichiarazioni:
Yeni Berenice
Reynoso, procuratrice generale della Corte di Appello sostiene che “Il reato
commesso nel dicembre del 2017 contro la giovane madre e avvocato Anibel
rientrava nella fattispecie del tentato omicidio. La pena prevista per tale
reato è di 30 anni.”
Invece Susana
Gautreau, viceministro di Energia Nucleare giustifica addirittura l’omicidio
per commissione: “Se una donna è ancora in vita nonostante le minacce, le
molestie e le persecuzioni di un uomo che non accetta di essere stato lasciato,
questa non deve aspettarsi niente da nessuna autorità o funzionario, deve
semplicemente pagare alcuni “tigueres” perché lo facciano fuori e basta”.