Nemmeno le scuole private richiederanno la scheda di vaccinazione
Gli studenti non vaccinati potranno frequentare le lezioni
L'anno scolastico inizierà a settembre.
Non si può impedire la frequenza alle aule degli studenti non vaccinati, perché sarebbe una violazione dei diritti degli studenti sanciti dalla Costituzione.
L'avvertimento è stato lanciato dal ministro dell'Istruzione, Roberto Fulcar, interpellato in merito, e ha affermato che il suo operato è in assoluta conformità con la Costituzione e con le leggi.
"Non possiamo vietare loro la frequenza alle aule perché la Costituzione ci limita in questo e la nostra gestione è a norma di legge", ha detto il ministro, che ha aggiunto che comunque il Ministero ha aderito alle operazioni di vaccinazione, perché conviene a tutti i settori che l'intera popolazione sia protetta.
Il ministro ha raccomandato che i settori diventino agenti motivanti per il vaccino, in modo che al ritorno nelle scuole sia garantita la salute della maggior parte della popolazione.
Nemmeno le scuole private richiederanno che gli studenti siano vaccinati per tornare alle lezioni in presenza, poiché ciò dipende dalla volontà dei genitori, non tanto dallo studente.
L'anno scolastico 2021-2022 inizierà nella modalità presenziale il prossimo mese di settembre nelle scuole pubbliche e private.