Un altro 12 ottobre si avvicina e, come al solito,
dovremo assistere in giro per il mondo a qualche dimostrazione di odio verso l’Ammiraglio
Cristoforo Colombo. Questa volta, però, almeno una ce l’avremo sotto casa, nel
paese che ci ospita.
E dire che dall’anno scorso la statua di Colombo del
Parque Colòn nella Ciudad Colonial è sotto il patrocinio del CTIM che si occupa
del suo mantenimento insieme alle autorità comunali locali.
Il 12 ottobre, infatti, davanti alla statua dell’Ammiraglio
nella piazza accanto al Duomo si terrà la “Giornata anticoloniale”.
A organizzare il tutto è un’antropologa, Fatima
Portorreal, che sostiene quanto segue: “C’è un intero movimento nel mondo che
si propone di tornare a cercare le identità legate ai nostri popoli originari,
a comprendere il colonialismo come un modello di imposizione e paura.”
La “Giornata anticoloniale” prevede due attività: un
discorso l’8 ottobre e la protesta davanti alla statua del Parque Colòn il 12
ottobre.
L’antropologa ha spiegato che si chiede la rimozione
della statua affinché venga trasferita al Museo di Storia dove dovrebbe essere
creata una “sala della colonizzazione”. In questa sala dovrebbe essere
collocata anche la statua di Nicolàs de Ovando.