PN arresta una donna coinvolta in una truffa
digitale da 100 milioni di pesos
La Polizia Nazionale ha arrestato una donna
coinvolta in una truffa digitale che supera i 100 milioni di pesos, compiuta a
scapito di persone residenti in Europa e in altre parti del mondo.
La donna avrebbe invitato un gruppo di persone a
fare investimenti online attraverso un sito web.
Scarlett Angelina Cabral Mejía, è stata arrestata da
membri del Dipartimento Investigazioni su Crimini e Reati ad Alta Tecnologia
(DICAT) della PN che hanno esibito un mandato di cattura.
Cabrera Mejía lavora in un "Call Center".
Secondo la polizia nazionale, lei e altri suoi
complici si servivano del "Call Center" per ottenere i dati personali
delle loro potenziali vittime, residenti in Europa e in altre parti del mondo,
attraverso il cosiddetto “Deep Web”, noto come Internet Profondo.
Secondo un comunicato, le persone truffate sono
state indotte a credere che i gestori della pagina avessero effettuato
investimenti in borsa in diverse categorie come oro, petrolio, criptovalute,
Bitcoin e altri in grado di generare buoni profitti.
Il denaro relativo è stato trasferito alla
Repubblica Dominicana tramite banche internazionali.
Le autorità proseguono le indagini al fine di arrestare
tutti i responsabili della truffa e metterli a disposizione del Pubblico
Ministero.