Marcello Pica è deceduto il 5 giugno a causa di un
improvviso malore, “infarto classico”, dice Graziano Lopatriello il noto agente
immobiliare di Bayahibe che ha assistito in tutte le pratiche burocratiche il fratello di Marcello, Domenico, venuto a
prendersi il suo congiunto per portarselo a “casa”.
Marcello aveva 43 anni era di Sant’Arsenio in
provincia di Salerno, primo maresciallo dell’Aeronautica Militare. Si trovava
in ferie, era giunto insieme al collega e amico Michele Amato il 25 maggio a
Punta Cana da dove entrambi gli amici si sono recati a Bayahibe.
Marcello è stato colpito da infarto mentre era in
palestra. Un giovane uomo di sana e robusta costituzione, si suppone, in quanto
militare e come tale soggetto a esami medici periodici molto rigorosi. Eppure
il suo cuore non ha retto ed è morto sul colpo o almeno non si parla di un
ricovero in ospedale.
E faccio riferimento a questo perché il 21 febbraio
scorso il ristoratore lucchese cinquantaseienne Maurizio Del Magro ha avuto a
Bayahibe anche lui un infarto, ma è deceduto nell’ospedale Central Romana di La
Romana.
Il decesso di Marcello è avvenuto il 5 giugno e quindi una
decina di giorni dopo l’arrivo. Domenico Pica suo fratello, presidente dell’Associazione
Aeronautica, è arrivato subito dopo e in meno di dieci giorni grazie alla
collaborazione dei connazionali di Bayahibe è riuscito a sbrigare tutte le
pratiche necessarie al rimpatrio della salma.
Graziano Lopatriello e Domenico Pica |
Di Domenico Pica dice Graziano Lopatriello: “Dispiace tanto averti conosciuto in questa
tragica occasione... sei una persona splendida con un carattere eccezionale. Sfido
chiunque a rimanere lucido in queste occasioni, arrivando in un paese straniero
dove non conosci nessuno, e affidarti alle persone che trovi ad accoglierti in
aeroporto.” E ancora: “Mi ha fatto un
enorme piacere il fatto che abbia sottolineato ed ammirato la nostra cooperazione
tra residenti qui in Repubblica Dominicana (in particolare a Bayahibe) per
darti nella miglior maniera possibile un aiuto pratico, una parola di conforto
o un semplice abbraccio in questo momento tragico.”
È importante che la nostra comunità abbia dato una
buona impressione al connazionale Domenico Pica. Penso che dopo la chiusura e la riapertura
della nostra ambasciata siamo diventati più consapevoli della necessità di
essere solidali tra di noi. Lo si vede un po’ dappertutto, a Bayahibe, a Las
Terrenas, a Puerto Plata, a Bavaro, a Boca Chica, a Santiago e a Santo Domingo.
Marcello Pica e Michele Amato a Parigi il 25 maggio |
Graziano Lopatriello ringrazia in particolare tutto
lo staff di Skull Gym , Lucia Stefanino
e suo marito Danilo , il nostro Aldo Burzatta di “Amigos del Caribe” che si è distinto
ancora una volta per la sua disponibilità e che ha eseguito le varie traduzioni
e procurato le necessarie autorizzazioni ufficiali, Anna Maria Ricci e Marco
Comberlato per il supporto logistico, Ester Sarcinella e Marco Lavista “che hanno capito la situazione e che gli
hanno dato carta bianca per il loro appartamento”, tutto lo staff della
funeraria Blandino (in particolare Oscar) per tutte le pratiche legate al rientro della
salma.
Marcello Pica non era sposato e non aveva figli.
Viveva da anni a Ferrara. Era primo Maresciallo dell’aeronautica militare. La
sua salma sta rientrando in Italia. La accompagna suo fratello Domenico.
Attualmente è a Madrid.
I Funerali si
svolgeranno domenica 17 giugno a Sant’Arsenio nella Chiesa di Santa Maria Maggiore
alle ore 9,30.