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lunedì 25 giugno 2018

Un’iguana come animale domestico? Certo! È di moda anche in Europa e a Santo Domingo la vendono per le strade… Ma è meglio starne alla larga!




Il Ministero dell'Ambiente avverte la popolazione di non acquistare l’iguana verde, la specie esotica invasiva, che viene venduta per le strade come animale domestico.
Oltre a rappresentare una minaccia per la fauna endemica è portatrice di agenti patogeni che possono provocare malattie agli essere umani.
L’iguana verde è stata introdotta nel paese un paio di anni fa e proviene dal Centro America in particolare da El Salvador, Guatemala e Costa Rica. Si riproduce velocemente e in grandi quantità.
Rappresenta un rischio per la salute umana, per la biodiversità e per le colture agricole.
In una comunicazione stampa, il Ministero dell'Ambiente e delle Risorse Naturali ha sostenuto che il rettile è riuscito a diffondersi in diversi habitat in cui compete con le specie endemiche per il cibo e per il territorio.
La popolazione viene invitata a cooperare con le autorità per evitare in primo luogo di acquistarla o di venderla o di tenersela come un animale domestico e a denunciare i casi di vendita di iguane per le strade in modo da consentire la loro raccolta per farle uscire dagli ecosistemi e dagli habitat nazionali.
Si cerca di evitare che vengano colpite le specie endemiche, in particolare l'iguana Cyclura cornutayCyclura ricordique, da conservare come parte del patrimonio naturale dominicano.
Il Ministero dell’Ambiente invita a rivolgersi per le comunicazioni di cui sopra ai numeri verdi: 809.567.4300 / 809.539.6400 / 809.200.6400 o attraverso il social network AmbienteRD,
Certo che per avere un rettile come animale domestico ci vuole il pelo sullo stomaco, ma il mondo è bello perché è vario. Fin che sono in queste latitudini le iguane verdi, che possono raggiungere lunghezze di oltre un metro, sono relativamente a loro agio per temperatura ambiente e umidità. In Europa dove sono sempre più richieste come animali domestici per farle sopravvivere e quindi per “godere” della loro compagnia ci vogliono accorgimenti vari e non indifferenti. Si parla innanzitutto di materassi termici e poi c’è il problema della muta della pelle e dell’alimentazione equilibrata. Per tenersele bisogna seguire alla lettera un vero e proprio manuale di istruzioni.
In Europa non rappresentano sicuramente un pericolo per le specie endemiche. Sono erbivore al cento per cento, ma hanno delle grinfie acute e fortissime che insieme alla coda estremamente flessibile usano per difendersi.