L'Associazione
Dominicana degli Aeroporti (ADA) ha assicurato che è "estremamente
difficile" che si verifichino atti criminali presso le strutture dei suoi
partner a causa dei "controlli preventivi imposti" dagli operatori e
delle "procedure di sicurezza" imposte dalle autorità.
Durante tutto il
viaggio dei bagagli, spiega ADA, "ci sono telecamere di sicurezza
intelligenti, e per l'apertura del ventre di qualsiasi aereo che ci visita, lo
si fa alla presenza di molteplici autorità militari e aeronautiche
specializzate".
Si precisa che gli
operatori aeroportuali "non intervengono direttamente nella gestione del
bagaglio dei passeggeri", in quanto la custodia del bagaglio è a carico
delle compagnie aeree, "una volta consegnato allo sportello durante la
procedura di check-in" in aeroporto, dove inizia il viaggio.
ADA afferma che “i
controlli preventivi imposti, sia dagli operatori che dalle procedure di
sicurezza messe in atto dalle autorità, rendono estremamente difficile il
compimento di azioni criminali, come il furto di effetti personali nel bagaglio
custodito”.
Ha rivelato che il
volume annuo di bagagli movimentati dagli aeroporti supera i 30 milioni e con
tale numero è sempre possibile che si verifichi un incidente.
Sottolinea che se
un viaggiatore ha un reclamo sul proprio bagaglio, "è essenziale che
presenti il reclamo corrispondente alla propria compagnia aerea in modo che
tutte le istituzioni coinvolte si occupino e indaghino su qualsiasi
incidente".
I reclami sono
essenziali poiché consentono di identificare se gli eventi si sono verificati
nel luogo in cui il passeggero è salito a bordo o ha avuto origine il suo
viaggio, durante il tragitto o al momento dell'arrivo nel Paese.
