Un totale di 43.540
persone hanno dovuto lasciare le loro case nella Repubblica Dominicana a causa
degli effetti del ciclone Fiona, che ha colpito il Paese lunedì, secondo un
rapporto pubblicato ieri dal Centro operativo di emergenza (COE ), che in
precedenza stimava gli sfollati in 10.840.
L'uragano ha
colpito 6.446 case e ne ha distrutte 2.262, secondo il COE, che ha specificato
che ventitré località sono rimaste isolate.
Inoltre, ha
riferito che 210.433 persone continuano a non ricevere acqua e 725.246 sono senza
elettricità.
L'agenzia mantiene
diciassette province in allerta gialla e dieci in allerta verde, pur
continuando a vietare tutte le attività ricreative in montagna e l'uso di
fiumi, canali e torrenti.
Il presidente Luis
Abinader ha annunciato mercoledì che circa 8.300 case saranno ricostruite nelle
aree più colpite dall'uragano Fiona.
L'uragano, già di
categoria 4 con venti di 215 km/h, si sta avvicinando alle Isole Bermuda e la
sua traiettoria punta sulla costa orientale del Canada.
