L’unica
perturbazione superstite tra quelle provenienti dall’Africa ancora presenti
nell’Atlantico è diventata in queste ore tempesta tropicale con un’intensità di
venti interni di 80 km/h. Ha acquisito il nome di Fiona e la sua traiettoria
secondo il NHC di Miami è indirizzata verso la Hispaniola. La sua velocità di
spostamento e di 20 km/h e il suo arrivo da noi è previsto per le prime ore del
mattino di lunedì prossimo.
La traiettoria
principale pronosticata interessa l’est e il nord della Repubblica Dominicana ed
è condizionata da una barriera di alta pressione che impedisce la deviazione
della tempesta verso nord. Comunque,
tutto il territorio nazionale è esposto agli effetti di Fiona in quanto come
sappiamo gli effetti di questi fenomeni metereologici si estende a centinaia di
chilometri dal loro centro.
Si prevede che la
tempesta arriverà da noi con un’intensità di 104 km/h, di poco inferiore,
quindi, a quella di un uragano di prima
categoria.