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sabato 24 settembre 2022

Più di mezzo milione di persone in Canada sono senza elettricità dopo l'arrivo dell'uragano Fiona

 



Mezzo milione di persone che vivono sulla costa atlantica del Canada sono senza elettricità, a seguito del passaggio dell'uragano Fiona attraverso la provincia della Nuova Scozia sabato mattina presto.

Fiona, che dopo essere approdata nella Nuova Scozia orientale è diventata una tempesta post-tropicale, sta attualmente avanzando con venti di 130 chilometri all'ora nel Golfo di San Lorenzo, a ovest dell'isola di Terranova, in direzione della Groenlandia.

La tempesta, che secondo il Canadian Weather Service era di proporzioni "storiche" nella parte orientale del paese, sta colpendo le province di Nuova Scozia, Isola del Principe Edoardo, New Brunswick, Quebec e Terranova e Labrador.

La città di Port aux Basques, sulla costa sud-occidentale di Terranova, ha dichiarato lo stato di emergenza e numerose case sono state distrutte e spazzate via dalle acque dell'Atlantico.

Il sindaco della cittadina, dove vivono circa 4.000 persone, Brian Button, ha dichiarato all'emittente pubblica canadese, CBC, che la "devastazione è totale" e ha ordinato l'evacuazione di tutti gli abitanti.

In Nuova Scozia i venti hanno raggiunto tra i 90 ei 120 chilometri orari, anche se in alcuni punti sono state registrate raffiche fino a 161 chilometri orari.

Sull'isola di Cape Breton, nel nord della Nuova Scozia, le autorità comunali hanno dichiarato lo stato di emergenza e hanno riferito che, sebbene nessuno sia rimasto ferito, alcune strutture sono state danneggiate dalla tempesta.

Il servizio meteorologico canadese ha avvertito venerdì che Fiona avrebbe causato forti piogge e una mareggiata che avrebbe inondato la zona costiera delle regioni colpite.