È da diversi giorni che se ne parla nelle prime
pagine dei giornali. Si sta diffondendo una nuova modalità di rapina. Ci sono stati
casi in tutto il territorio nazionale.
Il numero delle vittime è elevato. Queste vengono
drogate e poi derubate di quanto possiedono, le donne vengono talvolta anche
stuprate.
La sostanza utilizzata si chiama scopolamina, viene
denominata anche “burundanga” o “droga zombie”. Si tratta di una droga di tipo
alcaloide tropanico il cui effetto consiste nell’annullare la volontà di chi la
ingerisce o assorbe, con conseguente totale sottomissione agli ordini che gli
vengono impartiti.
Le denunce sono numerose. I rapinatori sarebbero stranieri in
particolare haitiani e sempre più spesso venezuelani.
Lo stratagemma è semplice, questi stranieri si
rivolgono ai passanti, il più delle volte donne, chiedendo delle precisazioni
su indirizzi e consegnando loro un pezzo di carta da leggere, che la vittima a
tal fine avvicina agli occhi e quindi al naso e alla bocca e tanto basta perché
la droga faccia effetto con perdita immediata della capacità di ragionare
logicamente, il che viene sfruttato dai delinquenti per dar corso alla rapina.
Recentemente una signora ha dichiarato che salendo
su un “concho” (taxi a fermate) nell’avenida 27 de febrero della capitale, una
volta all’interno del veicolo si è sentita completamente annullata. Il
conducente d’accordo con un’altra persona che simulava essere un passeggero ha
utilizzato una sostanza che le ha provocato uno stato confusionale: “La mano del delinquente mi ha sfiorato il
braccio e mi ha portato via la borsa. Poi mi ha ordinato di scendere dal
veicolo e ho ubbidito alla lettera senza dire una parola. Ho dimenticato
completamente che ero salita su un concho della 27, mi girava la testa ed ero
smarrita in una strada che percorro ogni giorno. Mezz’ora dopo mi sono
ricordata di tutto… Non avevo più niente, né denaro, né documenti, né cellulare.”
Questo sistema di rapina non è una novità assoluta. È da tempo che si sa che per la strada non
bisogna dare confidenza a nessuno. C’è sempre qualcuno che vedendo un gringo, gli
porge la mano sorridente, uno sconosciuto...
Sono atteggiamenti che sembrano antipatici, ma che
possono evitare delle brutte sorprese.