La polizia nazionale ha riferito oggi che sei
poliziotti sono rimasti feriti in una sparatoria originatasi quando si
intendeva fare una perquisizione in un’abitazione sospetta. La zona è il
settore Vietnam del rione Los Mina di Santo Domingo Este. La residenza era
stata localizzata e individuata come sospetta a seguito delle indagini in corso
da giovedì 28 quando si è verificata la rapina alla succursale bancaria.
L’azione temeraria del commando di rapinatori armati
fino ai denti con armi potenti e indumenti militari ha evidentemente
rappresentato una sfida per le forze dell’ordine, un caso da risolvere
immediatamente, ne andava di mezzo l’onorabilità della polizia nazionale. La reazione
è stata immediata e i risultati sono stati raggiunti in tempi brevissimi con
spargimento di sangue purtroppo tra le forze di polizia.
A occuparsi del caso non sono state figura di
secondo piano, ma addirittura ufficiali di alto rango della polizia nazionale.
Sono, infatti, rimasti feriti un colonnello, due tenenti colonnelli e un
maggiore oltre a un sergente e a un agente.
Due dei menzionati ufficiali sono rimasti gravemente
feriti e si dibattono tra la vita e la morte. Dal giorno della rapina nessuno
di loro aveva fatto ritorno a casa. Dei due gravemente feriti non si sa se
questo accadrà. In questi termini si è espresso il portavoce della polizia
nella conferenza stampa che ha avuto luogo alle ore 15 di oggi.
Le forze di polizia e la DICRIM si sono presentate
in una casa del summenzionato settore e prima ancora di dar corso alla procedura
di rito hanno avvertito i vicini di mantenersi all’interno delle loro case
perché esisteva la possibilità che si originasse una sparatoria. Difatti come
tutta risposta all’annuncio della perquisizione, ci sono state le raffiche di
un fucile M-16. Questi spari hanno sorpreso le forze dell’ordine e ne è
conseguito il ferimento di sei poliziotti come riferito in precedenza.
Durante il confronto è stato abbattuto uno dei rapinatori
finora solo identificato come Francis, che ha affrontato i membri della DICRIM
con un fucile M16 con quattro caricatori e una pistola i cui dati non sono
stati resi noti.
All’interno della casa c’erano altre due persone, un
uomo 28enne e una donna 29enne, che sono state arrestate.
Tutti i feriti durante l'azione della polizia ricevono
attualmente cure mediche in diversi ospedali della capitale.
Sul posto sono stati rinvenuto anche un fucile
calibro 12, tolto a una delle guardie giurate della banca, una pistola Glocke
di cui era in possesso uno dei clienti nel momento della rapina, una granata e
una quantità indeterminata di denaro.
Gli altri membri del commando di rapinatori sono
stati identificati e la polizia è alla loro ricerca. Come sempre in questi
casi, è stato lanciato ai delinquenti l’invito a costituirsi volontariamente
secondo le modalità preferite in modo da evitare altre sparatorie.