A quanto pare
Facebook si avvale di ispettori che sono dei veri e propri Signorotti prepotenti.
Le loro misure restrittive, infatti, sono adottate, almeno per quel che
riguarda la mia esperienza, in modo ingiustificato, superficiale tanto da
rasentare l’assurdità. Faccio degli esempi:
Pubblico un articolo
sulla miseria nel terzo mondo in cui compaiono dei bambini e per caso di uno di
loro si vede il “pisellino”. Una foto trovata su Google, quindi niente dell’altro
mondo. Per questo ho subito una restrizione di tre mesi e, anzi, mi viene quasi
rinfacciato il “nudo” ogni tanto per farmi notare una presunta mia grande
colpa.
In questi giorni ho
subito una restrizione per la pubblicazione di un articolo nel quale riporto le
statistiche dei suicidi nel mondo e nella Repubblica Dominicana. I Signorotti
sostengono che viola gli standard di Facebook perché si tratta di un invito al
suicidio. È ovvio che chi ha stabilito la restrizione non ha nemmeno letto
l’articolo o non capiva nemmeno l’italiano il che è molto probabile.
Tante volte mi
vengono cancellati gli articoli per una non meglio specificata Spam. Basta
pubblicare ad esempio su tre gruppi uno stesso articolo e scatta la
cancellazione.
Non parliamo poi
dei Fact Checkers. Ci sono articoli che circolano su Facebook per giorni o
settimane e poi di colpo vengono giudicati fake news in quanto stabiliti come
tali dai Fact Checker cosiddetti “indipendenti” e vengono ristretti una marea
di account non graditi. Delle vere e proprie trappole!
Questi Signorotti
adottano anche uno stile paternalistico:
“La tua attività
nel gruppo è soggetta a restrizioni: Scopri perché.
Non puoi
trasmettere in diretta per 28 giorni. Scopri perché.
Non puoi fare
pubblicità per 28 giorni. Scopri perché.
I tuoi post
verranno spostati in basso nella sezione notizie per almeno 90 giorni. Scopri
il perché.”
E non c’è verso di
mettersi in contatto con Loro, è impossibile da ogni punto di vista. Le loro
decisioni sono perentorie, definitive, inappellabili. Tanta è la loro
sufficienza (ignoranza?).
C’è, comunque chi riesce
a contattarli e sarebbe bene capire come e perché. Sarà forse che questi
Signorotti si prestano dietro qualche tipo di compenso, anche monetario, a
indirizzare le loro restrizioni secondo la volontà di competitori, soprattutto
politici?
Chiedo in questa
sede, visto che non ne conosco altre, rispetto per il mio profilo e per il mio
gruppo, il primo con circa 5.000 amici e il secondo con oltre 5.500 membri.
Penso di meritare che gli standard dei miei post vengano valutati da persone
competenti e non da Signorotti altezzosi.