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martedì 6 dicembre 2022

L’assicurazione sanitaria nella Repubblica Dominicana

 



Una spesa che viene fortemente raccomandata ai connazionali iscritti all’AIRE che come sappiamo con l’iscrizione perdono il diritto all’assicurazione sanitaria italiana.

Non tutto, però, è come sembra, in un paese senza una grande tradizione per quel che riguarda il rispetto degli impegni contrattuali.

Una spesa sicura a fronte di una copertura incerta nel senso che l’Ordine dei Medici (CMD) in qualunque momento esclude le ARS (Amministrazioni Rischio Salute), disconosce le tessere sanitarie ed esige ai pazienti il pagamento diretto della prestazione medica.

Dal 18 ottobre il CMD ha escluso la Universal,  dal 14 novembre la MAPFRE (ex PALIC) a livello nazionale, LA MONUMENTAL nella regione nord, la SIMAG nella regione est e RENACER nella regione sud. A partire dal 1 gennaio prossimo non verrà riconosciuta nemmeno l’ARS PRIMERA (HUMANO) che ha il numero maggiore di affiliati.

Oltre al danno (il pagamento del premio), la beffa (la mancanza di una copertura) e, dulcis in fundo, l’assenza della tutela dello Stato.