Cerca nel blog

domenica 18 dicembre 2022

Sequestrano armi da fuoco, centinaia di munizioni e stupefacenti in taniche inviate dagli Stati Uniti.

 



Gli agenti della polizia, assegnati alla Divisione speciale per le indagini sui crimini transnazionali (DEIDET), insieme al Gerencia de Inteligencia Aduanera (GIA), hanno sequestrato un totale di cinque pistole, 13 caricatori, 158 capsule, 40 esplosivi, 31.550 dollari in contanti e diverse porzioni di presunta marijuana, durante un'operazione contro un'organizzazione dedita al contrabbando di armi da fuoco.

I membri di questa Divisione in coordinamento con il Pubblico Ministero e la Polizia Preventiva, hanno si sono recati alla provincia di Barahona con l'obiettivo di eseguire un mandato di perquisizione e arresto.

Era stato scoperto che il gruppo criminale contrabbandava armi da fuoco, munizioni e altra merce inviando taniche adibite alla spedizione di merci dagli Stati Uniti contenenti generi di prima necessità.

Questi beni sono stati ricevuti da parenti, motivo per cui almeno quattro persone sono state arrestate in quanto destinatari di queste spedizioni illegali.

Lo scorso mercoledì 7 gli inquirenti hanno ricevuto una segnalazione di arrivo di una tanica al porto di Haina Oriental, inviata da Brooklyn, NY, da una persona (identificata anche dalla Polizia) e indirizzata a una donna di 78 anni, residente a El Peñón, nella provincia di Barahona.

Quando la tanica è stata sottoposta ai raggi X, i doganieri si sono accorti che conteneva diverse armi da fuoco, contanti (dollari) e diverse porzioni di presunta marijuana, per cui questa è stata sequestrata e si è proceduto alla persecuzione delle persone coinvolte nella rete criminale.