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giovedì 8 giugno 2023

Abinader: "È urgente che il nostro Paese si ponga l'obiettivo di essere bilingue"

 



Il presidente Luis Abinader ha l'aspirazione che tutti i bambini che iniziano la prima elementare nel prossimo anno scolastico lascino la scuola superiore dopo dodici anni con la conoscenza dell'inglese come seconda lingua.

Il presidente ha chiesto l'impegno dei settori pubblico e privato per sostenere la strategia statale del bilinguismo durante il suo intervento al Simposio internazionale "Verso una strategia nazionale e multiculturale per l'educazione bilingue" (spagnolo-inglese).

"Propongo la modifica per far sì che tutti quei ragazzi e ragazze che entrano nel primo anno della scuola primaria nel calendario scolastico 2023-2024 con 6 anni di età, quando si diplomeranno nel 2036 con 17 o 18 anni di etàde, siano bilingui in spagnolo e in inglese", ha affermato il presidente Luis Abinader.

Il livello scolastico degli studenti dominicani è precipitato dopo i due anni di pandemia. Se anteriormente la loro formazione era scarsa, di recente è stato appurato un crollo totale di questa e si stanno cercando delle soluzioni. Nel frattempo i professori scioperano perché ritengono di essere pagati troppo poco e forse hanno anche ragione vista l’inflazione in corso.

In questa situazione il relativamente giovane presidente rilancia e punta a qualcosa di praticamente impossibile: il bilinguismo. Per dirla fra noi, sarebbe già tanto se i diplomati conoscessero adeguatamente lo spagnolo. Comunque come dicevano i nostri antenati “Fortuna audaces juvat”. Speriamo bene! 

Del resto è bene che si precisi come di fatto avviene quali siano le lingue di questo ambito bilinguismo perché aggirandosi per le strade di Santo Domingo spessissimo si sente parlare creole haitiano...