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venerdì 2 giugno 2023

Gli uragani più caotici che hanno colpito la Repubblica Dominicana




Ieri è iniziata ufficialmente la stagione ciclonica 2023 nel Nord Atlantico e nei Caraibi, che ogni anno lascia un amaro ricordo a causa degli ingenti danni che i fenomeni atmosferici lasciano in questo periodo su tutto il territorio nazionale.

A causa della sua posizione geografica, la Repubblica Dominicana è un bersaglio permanente delle tempeste tropicali, cicloni e uragani che si formano principalmente in tutte le aree oceaniche tropicali, ad eccezione dell'Atlantico meridionale e del Pacifico meridionale.

Nel corso degli anni, il paese è stato vittima di innumerevoli eventi meteorologici che hanno portato distruzione e tristezza a molte famiglie dominicane.

L'uragano David

Categoria 5 David sulla scala Saffir-Simpson ha toccato il suolo dominicano il 31 agosto 1979. Questo uragano è stato il più forte che sia passato sul territorio.

I suoi effetti cominciarono a farsi sentire nel pomeriggio, come era stato preannunciato; i suoi forti venti accompagnati da abbondanti precippitazioni iniziarono subito a fare scompiglio, gli alberi cominciarono a cadere, gli edifici a crollare e il servizio elettrico cadde.



Questo fenomeno meteorologico, che ha registrato venti fino a 240 chilometri orari, è riuscito a distruggere più del 70 per cento del sistema elettrico, che ha impiegato mesi per essere completamente ripristinato, cioè la città è rimasta praticamente al buio.

Si stima che il passaggio di David sul territorio dominicano abbia lasciato circa 2.000 morti e 200.000 senzatetto, senza contare le perdite milionarie in diverse zone.

Appena quattro giorni dopo la partenza di David, nel paese è arrivato il temporale Federico con lunghe ore di pioggia che hanno diffuso il caos.

Georges

Un altro disastro naturale che ha lasciato molta distruzione nel paese è stato l'uragano Georges, il cui arrivo nella Repubblica Dominicana è stato registrato il 22 settembre 1998.

Questo potente uragano di categoria quattro ha colpito l'isola dal suo arrivo al mattino fino alla sua partenza dalla geografia dominicana.

È penetrato nella parte orientale dell'isola e sulla sua scia, come i precedenti, ha causato centinaia di morti, più di 200.000 senzatetto, danneggiato circa 112 ponti in tutto il Paese, oltre a colpire 1.435 centri educativi.

I danni maggiori sono stati registrati nella regione orientale, in particolare La Romana, San Pedro, El Seibo, La Altagracia e Hato Mayor.

Dopo George, altri fenomeni hanno toccato la terra dominicana, tra cui l'uragano Jeanne e Dean, o le tempeste Noel e Olga, ma non sono così ricordati come i precedenti.

Stagione degli uragani 2023

In questa nuova stagione è prevista la formazione da 12 a 7 tempeste, di cui almeno cinque hanno il potenziale per diventare uragani.

Uragano Georges