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lunedì 5 giugno 2023

Un sommozzatore muore durante la rimozione del sargasso che colpisce la centrale termoelettrica di Punta Catalina

 



Un sommozzatore che stava effettuando lavori di rimozione del sargasso per la centrale termoelettrica di Punta Catalina, nel comune di Catalina, provincia di Peravia, è morto questo sabato, ha riferito la centrale in un comunicato.

Il giovane è stato identificato come Elías Poling, 20 anni, che lavorava per la società Nautilus, fornitrice di servizi per le brigate subacquee, appaltatrice di Punta Catalina.

La morte di Poling è avvenuta mentre stava svolgendo il suddetto compito con un altro collega. L'azienda ha riferito che sta indagando sulla causa della morte: "Sia Poling che il suo compagno di immersione sono stati sottoposti a ispezioni, in conformità con la nostra politica di sicurezza, prima di immergersi in acqua. Entrambi hanno seguito rigorosamente i protocolli stabiliti e hanno portato con sé l'attrezzatura necessaria ed essenziale per svolgere il proprio lavoro", si legge nella nota.



La centrale termoelettrica di Punta Catalina si è rammaricata per la morte ed ha espresso la sua solidarietà alla famiglia, agli amici e ai parenti del giovane.

Nel mese di maggio la società ha comunicato che l'Unità II dell'impianto termoelettrico di Punta Catalina presentava difficoltà di esercizio, a causa della presenza di un elevato quantitativo di sargasso nell'area.

Nonostante l'impianto disponga di costose apparecchiature di filtraggio per far fronte a questo problema, il volume del sargasso è tale da ridurre la capacità di raffreddamento della centrale", ha spiegato la società annunciando di aver assunto "esperte squadre di sommozzatori".