Quest’anno si sono verificati,
nei primi cinque mesi, 610 omicidi, 44 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno
scorso nel quale sono stati registrati
566. Il tasso di omicidi è attualmente di13,7 per 100.000 abitanti. La
Repubblica Dominicana si posiziona così nei primi 20 posti nella classifica mondiale
degli omicidi volontari. In Italia le cose, se si dà retta alle statistiche, vanno
meglio con un tasso di 0,4 per 100.000. In ogni caso a livello latinoamericano
la media è 16 per 100.000 e, quindi, superiore al numero di omicidi che si
registrano nella Repubblica Dominicana.
Gli omicidi hanno
registrato una riduzione costante dai 20,3 per 100.000 del 2011 con un minimo
di 9,2 per 100.000 del 2020 per poi intraprendere un incremento annuale fino a
raggiungere 13,1 nel 2022 e la cifra provvisoria di 13,7 nei primi 5 mesi del
corrente anno.
Praticamente gli
omicidi sono aumentati con l’arrivo al potere del PRM. Si sostiene però che la tendenza
sia mondiale e che sia legata alla pandemia. Qualcuno la attribuisce ai
problemi psicologici ed economici di tale periodo, qualcun altro, i soliti
complottisti, all’effetto dei sieri anti-covid.