Il nearshoring (esternalizzazione
nel territorio circostante) è una pratica sempre più comune nel settore della
tecnologia dell'informazione e dei servizi correlati e si riferisce
all'esternalizzazione di servizi da una società straniera a un fornitore
geograficamente vicino.
Nel caso della
Repubblica Dominicana, il nearshoring rappresenta una grande opportunità per
l'economia del paese e in particolare per la sua industria tecnologica.
La posizione
geografica della Repubblica Dominicana la rende una destinazione attraente per
il nearshoreing. Il paese si trova al centro dei Caraibi, rendendolo facilmente
accessibile dal Nord, Centro e Sud America.
Inoltre, dispone di
una moderna infrastruttura di telecomunicazioni e di una forza lavoro altamente
qualificata, che la rende una destinazione ideale per le aziende straniere che
cercano l'accesso a manodopera di qualità a basso costo nell'area di servizio.
Ci sono diverse
società dominicane che hanno già adattato il modello del nearshoring per svilupparsi
in modo competitivo. Uno dei più importanti per il suo livello di crescita
negli ultimi anni è il rinomato esportatore eWorker360 Dominicana S.R.L.
("eWorker"), fondata nel 2019 dall'imprenditore vegano José Ángel
Tavares.
"eWorker",
opera come esportatore di servizi nel comune di La Vega e Jima Abajo (nord),
implementando tecniche di nearshoring per fornire assistenza a clienti e
servizi di televendita alle aziende che hanno trasferito diversi dipartimenti
delle loro organizzazioni nei loro paesi assegnati a "eWorker" in
modo che possano operare in modo più efficiente e con costi inferiori al fine
di ottenere un vantaggio competitivo.
"eWorker"
raggiunge questi obiettivi utilizzando le moderne tecniche di spostamento della
tecnologia sotto la modalità di «call center».