Inaugurato nel 1983
e donato dal Messico un anno prima, il monumento rappresentativo di Fray
Antonio de Montesinos si trova in uno dei punti chiave del viale George
Washington a Santo Domingo e rende omaggio al famoso difensore degli indiani
Taino.
Il frate spagnolo viene rappresentato in piedi mentre parla e con una
mano cerca di farsi sentire più forte.
Si allude alla
coraggiosa predica che tenne la prima domenica di Avvento del 1511 in cui
denunciava tutti gli abusi e le atrocità compiute dagli spagnoli sugli indigeni
dell'isola per farli lavorare e sfruttarli. Un gesto molto coraggioso con il
quale iniziò la sua difesa per i nativi dell'isola.
Questo discorso
riuscì ad avere effetto e successivamente fu costituita la Junta de Burgos, che
regolava il lavoro sull'isola.
A causa
dell'importanza di questo personaggio nella storia nazionale e americana, nel
1982 il monumento a Fray Antón de Montesinos è stato donato dal Messico per
disposizione del presidente messicano José López Portillo.
È stato inaugurato
nel 1983, durante il mandato del presidente Salvador Jorge Blanco. Attorno al
monumento è stata realizzata una piazza abilitata ad attività culturali.
Sulla terrazza
superiore del monumento si può vedere la città con una vista spettacolare.
Il frate spagnolo è
rappresentato in piedi, nel giorno dell'annuncio dell'Avvento del 1511, quando
pronunciò il suo primo discorso in difesa della dignità degli indigeni e contro
la situazione di schiavitù cui erano sottoposti.
Attorno al
monumento è stata costruita una piazza dove si svolgono diverse attività
culturali, motivo per cui normalmente è piuttosto affollata.
Il 4 giugno
prossimo questa piazza ospiterà la Domenica Italiana che celebrerà il giorno
della Repubblica e alla quale secondo le previsioni si recheranno oltre 3.000
persone.