A partire dalle 6 di questo lunedì è iniziato lo sciopero
di 24 ore indetto dalla Coalizione del Cibao, composta da decine di enti e
organizzazioni sociali, che paralizzerà le attività della regione
settentrionale del Paese, in risposta a diverse richieste.
Tra le richieste avanzate dalla coalizione c'è il
malcontento per quelle che definiscono le “politiche economiche neoliberiste”
dell'amministrazione di Luis Abinader, che colpiscono negativamente i
lavoratori, gli impiegati, la classe media e i poveri della Repubblica
Dominicana.
Si contesta anche l’impatto dell’inflazione e dei bassi
salari per la classe operaia, così come le carenze che esistono nel paese.