L'Ambasciata degli Stati Uniti nella Repubblica
Dominicana stima che entro il 2023 finirà per concedere 210.000 visti "non
immigranti" ai dominicani che intendono recarsi nel loro Paese
temporaneamente, come turisti, studenti, o per motivi di lavoro e cure mediche
.
I 210mila visti (noti anche come NIV in inglese)
supereranno, in numero, l’importo registrato dall’ambasciata americana nel
2019.
Inoltre, l’ambasciata elaborerà prossimamente oltre
65.000 visti di “immigrazione” negli Stati Uniti, il numero più alto mai registrato.
A differenza dei visti “non immigranti”, con questo tipo
di visto (noto come IV in inglese) si può risiedere permanentemente negli Stati
Uniti.
È previsto anche il lancio del programma “Global Entry”
nella Repubblica Dominicana, che faciliterà l'ingresso dei viaggiatori
dominicani nel Paese nordamericano.
Questo programma aumenterà anche i viaggi e gli scambi
tra le due nazioni, oltre a promuovere la fiducia e facilitare gli
investimenti.
La Repubblica Dominicana è al secondo posto, dietro al
Messico, come paese che elabora il maggior numero di visti di residenza per gli
Stati Uniti nel mondo, grazie al numero di dominicani che hanno uno status
legale in quella nazione.