Martín Rafael
Espinal, 40 anni, è in arresto da nove mesi, dopo essere stato accusato da una
cugina di voyeurismo nei suoi confronti, motivo per cui lei si è sentita
molestata sessualmente. Tanto è bastato per far sì che il quarantenne venisse
arrestato e trattenuto in arresto a tempo indeterminato. Può capitare
soprattutto in una remota provincia dove la giustizia funziona come all’epoca
della colonizzazione. Peraltro la denuncia di una donna non occorre equivale in
linea di massima a una condanna definitiva da scontare indefinitamente in una
gattabuia di un commissariato qualunque di polizia.
Vista la
situazione, i parenti di Rafael Espinal chiedono alle autorità di liberarlo, tenendo
conto che non è stato fatto alcun processo e che il presunto reato non può
essere ritenuto tanto grave da giustificare una reclusione per così tanto
tempo.