Ecco il testo in italiano dell'articolo pubblicato oggi dal nostro ambasciatore Andrea Canepari sul giornale Diario Libre.
"La visita di Sua Eccellenza il Presidente Danilo
Medina all'Italia è parte di un’importante storia comune, ma soprattutto è un
segno di un nuovo impegno da parte di entrambi i paesi volto a cogliere insieme
nuove opportunità economiche e culturali atte a creare ponti viventi tra i due
paesi.
Quest'anno celebriamo il centoventesimo anniversario
dei rapporti diplomatici tra l'Italia e la Repubblica Dominicana, ma la nostra
amicizia risale a molto tempo prima. Le antiche relazioni umane hanno dato
seguito a relazioni commerciali, successivamente consolari e infine
diplomatiche: è risaputo che il primo a giungere nell'isola fu il genovese
Cristoforo Colombo, o Cristobál Colón. Dopo di lui, altri commercianti genovesi
apportarono sviluppo a partire dal settore agricolo.
Ricordo il ruolo svolto dal commerciante genovese
Juan Bautista Cambiaso, eroe dell'indipendenza dominicana e fondatore della Marina
di guerra, oggi chiamata Armada Dominicana. È una storia che non tutti
conoscono, ma che abbiamo commemorato insieme con l'allora Comandante Generale
della Armada, Vice Ammiraglio Miguel Peña Acosta, in una cerimonia molto
commovente nel Pantheon Nazionale il 21 giugno scorso. Ricordo anche l'emozione
durante la cerimonia di inaugurazione della nave scuola, il 25 agosto scorso,
che porta il nome dell’ammiraglio genovese Juan Bautista Cambiaso e alla quale
era presente Sua Eccellenza il Presidente Medina.
Italiani e dominicani hanno creato insieme il
giornalismo in questo paese, rafforzato le istituzioni ecclesiastiche, apportato
tecnologia per lo sviluppo dell’allevamento di bestiame e dell'agricoltura,
sviluppato l'industria del turismo e creato arte. Questi esempi di storia condivisa
ci portano a considerare le nuove opportunità che possiamo creare, l'Italia e
la Repubblica Dominicana insieme, nei settori dell'economia, della cultura e
della cooperazione politica.
La grande comunità italiana delle prime emigrazioni si
unisce ai numerosi connazionali che hanno deciso di scrivere una nuova pagina
della loro vita in questo paese. Insieme ai tanti amici dell’Italia che
annoveriamo, possono essere i catalizzatori di nuove opportunità a vantaggio di
entrambi i paesi. In realtà, le nostre economie sono sinergiche e veramente
credo che con la visita di Sua Eccellenza il Presidente Medina e con le conversazioni
che avranno luogo con Sua Eccellenza il Presidente della Repubblica Italiana
Sergio Mattarella, la storia passata e il futuro si uniranno per dar luogo a un
contesto di progresso comune.
La visita di Sua Eccellenza il Presidente Medina a
Roma si svolge nell’ambito di un anno culturale attivo in cui centoventi eventi
sono stati pianificati per rappresentare gli anni di relazioni diplomatiche: un’iniziativa
inaugurata lo scorso giugno alla presenza di Sua Eccellenza la Vicepresidente
della Repubblica Dominicana, la dott.ssa Margarita Cedeño. Ogni evento è stato
realizzato con la collaborazione delle istituzioni dominicane, le università
dei due paesi, i musei, i centri culturali, le organizzazioni comunitarie e le
imprese che hanno creduto in questo progetto e che si sono impegnate a mettere
in evidenza la storia che ci lega e a costruire insieme delle prospettive per
il futuro. La moda italiana e la creatività dei due paesi si sono unite nello
splendido Blue Mall, dove sono stati esposti un centinaio di abiti haute couture
italiani e al quale hanno partecipato anche studenti di design dominicani.
Vale la pena ricordare la conferenza dello scorso
ottobre sul contributo dell'Italia al diritto costituzionale in generale e
anche a quello dominicano, tenuta dall'onorevole presidente della Corte
costituzionale, il dott. Milton Ray Guevara. Va altresì evidenziato il grande interesse
degli scienziati di entrambi i paesi a una collaborazione con il Ministerio de
Educación Superior, Ciencia y Tecnología (MESCYT) con l'importante presenza dell’onorevole
ministro Alejandrina Germán.
Da un punto di vista politico bilaterale, ricordo la
decisione del presidente Dominicana pro tempore del SICA, di celebrare nello scorso
mese di maggio a Roma la riunione dei Ministri degli Esteri del SICA, dove ha
avuto luogo anche l'incontro di Sua Eccellenza il Ministro degli affari esteri,
Miguel Vargas, con il collega italiano. Il Ministro Vargas ha anche
partecipato, insieme all'Onorevole Sottosegretario degli Affari Esteri
d'Italia, Ricardo Antonio Merlo, all'inaugurazione della nuova sede
dell'Ambasciata italiana a Santo Domingo, un segno dell'impegno italiano per
fornire servizi consolari più efficienti per la comunità e creare modi per
collaborare meglio con la Repubblica Dominicana. Il Sottosegretario Merlo, il
Cancelliere Vargas e l'onorevole Segretario Generale dell'Istituto Italo-Latino
Americano (IILA) Donato Di Santo hanno anche inaugurato presso il prestigioso
Centro de Convenciones de la Cancillería, la mostra fotografica per celebrare il
cinquantesimo anniversario dell’IILA, un’organizzazione creata per promuovere
il dialogo tra l’Italia e la regione.
Questi eventi importanti che hanno avuto luogo in un
tempo così breve sono il segno di una rinnovata attenzione da parte dei due
paesi per ciò che hanno fatto e possono fare insieme. Sono convinto che la
visita di Sua Eccellenza il Presidente Danilo Medina a Sua Eccellenza il
Presidente Sergio Mattarella raggiunge l’apice del dialogo trai due Paesi e
consentirà a rafforzare l’interesse nelle prospettive comuni."