Annunciano la XII edizione della Fiera Multiculturale "Etno Mix 2022" a Las Terrenas

Con la partecipazione di 11 paesi, si celebrerà la XII edizione della Fiera multiculturale "Etno Mix 2022" che si svolgerà presso la spiaggia di Punta Popy a Las Terrenas, Samaná, dal 4 al 6 novembre per la promozione del turismo nella zona.

Pedro Musa, direttore esecutivo del comitato organizzatore del festival, ha affermato che si tratta di una fiera "unica" per le famiglie, dove ci saranno attività per bambini ed eventi popolari.

Ha specificato che la governatrice Teodora Mullix Geraldino, il sindaco Eduardo Esteban (Willy), i ministeri della Cultura e del Turismo e tutte le istituzioni che convergono a Samaná sostengono l’iniziativa.

Ha aggiunto che l'evento esporrà la gastronomia, l'arte e la cultura dei paesi invitati come Haiti, Stati Uniti, Italia, Francia, Spagna, Colombia, El Salvador, Venezuela, Messico, Cile e Giamaica.

Ha affermato che ogni anno in occasione del Columbus Day e ogni 12 ottobre si tiene la mostra, ma che quest’anno è stata posticipata a causa degli effetti dell'uragano Fiona.

Ha sottolineato che da più di dieci anni si celebra questa festa dedicata alle 37 etnie che risiedono nella provincia turistica.

Si tratta di un festival unico in cui ogni paese può presentare i suoi prodotti, la sua musica e la sua gastronomia.

In questa edizione ci sarà un'ampia varietà di prodotti da presentare al pubblico.

Nella foto vediamo il team dello stand italiano. A sinistra notiamo la presidente del Comites Diana Spedicato e suo marito.

Ecco la presentazione dello stand nella versione in lingua spagnola, l’unica esistente:

“Hola a todos les invito a participar a la mejor feria que se tendrá en la República Dominicana, Etnomix 2022, el día 4, 5 y 6 de noviembre en la playa Punta Popy de Las Terrenas con la participación de once países. Los invitamos a visitar el stand de Italia con los mejores productos de la cultura y tradición italiana, todo made in Italy. Los esperamos. Si quieres viajar en todo el mundo sin tomar el avión ven a Etnomix 2022.”

Sicurezza stradale nella Repubblica Dominicana

Una pandemia silenziosa che provoca morti senza freni. Ogni 39 minuti c'è un incidente stradale nella Repubblica Dominicana e ogni 24 ore muoiono almeno 4 persone. A prima vista si potrebbe pensare che la cosa più pericolosa che può succedere in questo paese sia guidare in una strada solitaria con poche luci o in una zona ad alto tasso di criminalità. Tuttavia, dopo aver guidato per diverso tempo un veicolo a motore, ci rendiamo conto che non sono le strade ad uccidere chi ci circola ma i conducenti. Con l'emanazione della Legge 63/17 sulla mobilità, il trasporto terrestre, il traffico e la sicurezza stradale nella Repubblica Dominicana, sono state create diverse istituzioni che avrebbero dovuto risolvere il problema della mortalità sulle strade, tra cui il consiglio di amministrazione di Intrant, lo stesso Intrant, la scuola nazionale di Educazione Stradale, l'Osservatorio permanente della Sicurezza Stradale e il Digesett, che però non hanno raggiunto il loro obiettivo.

Negli ultimi decenni, secondo i dati, nella Repubblica Dominicana muoiono in media da 3.000 a 4.000 persone all'anno e più di 100.000 rimangono ferite. Ciò colloca il paese caraibico tra i leader mondiali in termini di insicurezza stradale e incidenti. Si dovrebbe concludere, da un lato, che sono state create istituzioni per monitorare il settore che non hanno ridotto questo grave flagello e, dall'altro, che i conducenti locali potrebbero essere classificati come assassini del volante.

Il folclorista Victor Erarte è stato ucciso da un haitiano suo dipendente

Santiago, RD.- La polizia nazionale ha arrestato a scopo investigativo diversi cittadini haitiani che vivono nelle vicinanze della casa dove è stato trovato morto l'eminente folclorista Víctor Erarte.

Il suo corpo è stato trovato nella sua stanza con diverse ferite da corpo contundente al volto.

Non si conosce il movente. Secondo le versioni che circolano, si sarebbe generata una discussione con uno dei suoi due dipendenti di nazionalità haitiana il quale lo avrebbe aggredito uccidendolo.

Erarte risiedeva in via Aquiles García, nel settore di Los Jardines Metropolitanos a Santiago de los Caballeros.

Vitico Erarte faceva parte del comitato organizzatore del Carnevale di Santiago e si occupava anche della decorazione e della preparazione di attività legate alla cultura di quella città.

Una discussione in una partita di domino finisce in tragedia

Un membro della Polizia nazionale assegnato alla Direzione generale del traffico terrestre e dei trasporti (DIGESETT), è stato ucciso con un colpo di pistola dopo una discussione in una partita a domino.

Il fatto è accaduto sabato sera nel settore Los Guandules del Distretto Nazionale.

Sono cose che succede spesso. Ecco gli ultimi casi pubblicati sui giornali:

5 agosto 2022: è nato come gioco di domino tra amici della comunità di Quita Sueño di Haina ed è finito in una tragedia in cui è morto un uomo di 31 anni.

12 luglio 2022: Giovane era da poco arrivato dagli Stati Uniti in vacanza ed è stato ucciso a colpi di arma da fuoxo in una partita domino a Manoguayabo.

29 luglio 2022: un giovane muore ucciso durante una partita a domino.

Da quanto sopra si dovrebbe dedurre che il domino è un gioco pericoloso...

Donna settantenne pianifica un autosequestro

La Polizia nazionale ha confermato che si tratta di un auto-sequestro, il caso della donna che è stata portata via dalla sua residenza di Bonao da due uomini.

La donna soccorsa venerdì scorso dall'istituto dell'ordine, è stata identificata come Deisy Hernández, e secondo il portavoce della polizia, Diego Pesqueira, avrebbe agito in complicità con due uomini per truffare la figlia, con due milioni di pesos.

Secondo il rapporto della polizia, al momento dei soccorsi la presunta vittima, che si stava recando a Santo Domingo con il presunto rapitore, era slegata con il telefono in mano e non mostrava segni di violenza. La donna e i due uomini sono detenuti nel comune di Villa Altagracia.

Da tempo nella Repubblica Dominicana è diventato di moda l'auto-sequestro, utilizzato da uomini d'affari falliti per evitare di pagare i debiti, da giovani che vogliono soldi facili.

Onguito Wa è già libero, non guidava lui…

Il cantante urbano, Elvis Manuel Santos Alcántara, meglio noto come Onguito Wa, è stato rilasciato dopo essere comparso nel Palazzo Nazionale della Polizia con un verbale redatto presso “La Casa del Conductor”, dove si riportava che un'altra persona era alla guida del veicolo in cui l'artista stava viaggiando al momento dell'incidente.

Il rapporto delle autorità indica che l'incidente è avvenuto alle 3:30 del mattino, in via Juan Pablo Duarte, vicino a Nicolás de Ovando, quando una Jeepeta nera, marchio Mercedes Benz, targata G579341, si è scontrata frontalmente con una motocicletta guidata da un haitiano che risponde al nome di Elma Abner morto sul colpo.

Non è la prima volta che Onguito Wa è coinvolto in incidenti stradali.

Lo scorso giugno ha investito due persone nel settore di Villa María della Capitale.

Si consegna alla polizia il cantante “urbano” Onguito Wa

 

Era fuggito in seguito l'incidente avvenuto nel incrocio tra la Duarte e la Ovando nel Distretto nazionale. Un 25enne haitiano a bordo di un ciclomotore è rimasto ucciso. Certo che per girare in ciclomotore alle 4 del mattino a Santo Domingo ci vuole molto coraggio, soprattutto durante un weekend. Comunque Onguito Wa si è consegnato alla polizia e sostiene che l'incidente non è stato provocato da lui ma da una macchina che lo precedeva. Tutto da dimostrare, ma l’insabbiamento delle responsabilità in caso di reati o colpe gravi è frequente da queste parti. Ci sono amicizie influenti e le testimonianze fasulle, queste ultime disponibilissime, che all'occorrenza ci mettono una pezza.

La Vega: uomo ucciso a colpi di arma da fuoco in un tentativo di rapina nel parcheggio del Banco Popular

Un uomo è stato ucciso questo sabato mentre si trovava nel parcheggio di una filiale del Banco Popular, nella località Jeremías della provincia di La Vega.

“L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato 29 ottobre, intorno alle 13:15, nelle vicinanze della filiale Gregorio Riva di questo comune, quando il sig. Edward Ramírez, 42 anni, dipendente della società Martín López Export, che aveva appena incassato assegni e fatto un deposito in contanti all'interno dell'ufficio, è stato rapinato nel parcheggio da diversi criminali che gli hanno sparato mentre saliva a bordo del suo veicolo, provocandogli gravi ferite", ha riferito il Banco Popular Dominicano, attraverso una dichiarazione sui propri social network. Ramírez è deceduto poco dopo il suo ricovero in un ospedale di La Vega.

Quattro province in allerta gialla e cinque in verde a causa del sistema di bassa pressione

Il Centro operativo di emergenza (COE) ha aumentato il livello di allerta meteorologica, da verde a giallo, alle province di San Cristóbal e Peravia; unendosi al grande Santo Domingo e San Pedro de Macorís.

Mentre l'allerta verde è stata ratificata per le province di La Romana, Monte Plata, El Seibo, La Altagracia, San Cristóbal, Peravia e Hato Mayor.

Attraverso un video pubblicato sui social network, i cittadini hanno denunciato l'allagamento in Calle Tomás coronel Fernández Domínguez nel settore Los Frailes 2 a Santo Domingo Este.

Il video mostra l'allagamento in strada, accompagnato da rifiuti tossici.

La capitale e SPM in allerta gialla e altre 7 province in verde

 

La Romana, Monte Plata, El Seibo, La Altagracia, San Cristóbal, Peravia e Hato Mayor sono in allerta verde.

Il Centro per le operazioni di emergenza (COE) ha emesso questo sabato un'allerta gialla per Santo Domingo e San Pedro de Macorís, ratificando un'allerta meteorologica per altre sette province.

In precedenza, Onamet aveva previsto nel suo bollettino che la depressione che si trova sul paese continuerà a generare precipitazioni in varie località del paese, in particolare nella cordigliera centrale sudoccidentale, sudorientale e nella zona di frontiera.

La mia esperienza con un tassì

 

Sono diventato da poco frequente utente di tassì. Non pensavo di riuscire a  vivere normalmente rimanendo a piedi. Attualmente la mia macchina non funziona e ho dovuto ricorrere ai tassì. Ho escluso subito Uber perché è troppo complicato per un vecchio come me. Mi rivolgo quindi in particolare a Oper, una compagnia che ha la sede nel rione dove abito e che offre ottimi servizi e prezzi. Sono partito da casa nell’Isabelita alle 18:15 e sono arrivato sul posto, via Privada nel quartiere Renacimiento, alle 19:15 a causa dei numerosi ingorghi. La corsa mi è costata RD$ 400. Per trovare la   destinazione ho armeggiato maldestramente con il mio cellulare. Alla fine siamo arrivati. Bisognava attraversare la strada. Il tassista avrebbe fatto l’inversione di marcia più avanti. Non mi è sembrato necessario. È rimasto lì per controllare il  mio sicuro arrivo alla porta dell’edificio dove ero diretto. Strada facendo mi accorgo di non avere il portafoglio in tasca. Torno indietro. Il tassista mi invita a controllare. In macchina non c’era. Era caduto in mezzo alla strada…

Prima di partire avevo preso tutte le precauzioni per un’eventuale rapina. Ho lasciato a casa la carta d’identità vista l’importanza di questo documento e le difficoltà e il costo elevato per noi stranieri di ottenere un duplicato.

Invece di rapinatori, ho trovato un onestissimo tassista.

Morale della storia: questo è un paese dove c’è tanta brava gente!

Il discorso di Mattarella sulla pandemia: un alto là al governo?

 

“Dopo oltre due anni e mezzo di pandemia  non possiamo ancora proclamare la vittoria finale sul covid. Dobbiamo fare uso ancora di responsabilità e di precauzione. L’assistenza pubblica ha il compito di mantenere alta la sicurezza soprattutto dei più fragili dei più anziani, di coloro che soffrono per patologie pregresse. Tuttavia, sentiamo che il pericolo più drammatico, il pericolo più allarmante e alle nostre spalle. La scienza è stata decisiva come lo è stata la dedizione del personale sanitario in ogni ruolo, come lo è stata la solidarietà nelle sue diverse espressioni a tutti i livelli, dai gesti semplici di aiuto tra le famiglie e nelle comunità, alle scelte comuni compiute dall'Unione Europea. Senza il grande impegno della scienza per individuare i vaccini scoperti e prodotti in tempi record e anche  grazie alle scoperte realizzate nella lotta contro il cancro come ha ricordato il professo Sironi, oggi saremmo costretti a contare  molte migliaia di morti in più.”

Il Presidente della Repubblica sostiene come verità assolute che:

non possiamo ancora proclamare la vittoria finale sul covid;

la scienza è stata decisiva;

senza il grande impegno della scienza per individuare i vaccini scoperti e prodotti in tempi record, oggi saremmo costretti a contare molte migliaia di morti in più.

I presidente sta mettendo i primi paletti alle iniziative del nuovo governo…

Quattro uomini uccisi in meno di 24 ore nella regione Cibao

 

Santiago. Le autorità hanno denunciato la morte violenta di quattro persone in meno di 24 ore, in eventi registrati nella regione settentrionale.

Nel comune di Gaspar Hernández, provincia di Espaillat, Oliver Núñez Arvelo, 26 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco (nella foto). Era il proprietario della Arvelo Rent Car. La famiglia e gli amici credono che si sia trattato di una rapina.

Mentre si trovava nel comune di Puñal de Santiago, è morto Antonio Almánzar, 25 anni. È stato colpito da colpi di arma da fuoco sparati da un individuo che viaggiava su un'auto Sonata.

Un altro degli eventi accaduti in meno di 24 ore è avvenuto nella comunità di Villa Liberación nel comune di Bonao, provincia di Monseñor Nouel. Yosiri Tejada, 48 anni, è stato aggredito da diversi uomini  ed è morto accoltellato mentre era seduto sotto il portico di casa sua.

Infine, Santiago Martínez (Cacúa), 57 anni, è morto per un colpo di pistola e il suo corpo è stato trovato nella città di San Felipe de Puerto Plata.

Furto in un condominio esclusivo di Santiago

 

Da queste parti ci sono condomini o “residenciales” che sono sicuri al 100%, ti dicono. Teniamo presente che quel livello di sicurezza ha un costo che solo persone facoltose possono permettersi di pagare. C'è un controllo eseguito direttamente da personale addetto in servizio 24 ore al giorno. Ad esempio per potervi accedere bisogna presentare un documento d'identità che viene verificato in uno scanner. Ci sono guardie giurate in ogni angolo e le videocamere di sorveglianza non si contano.

José Núñez e sua moglie, Rosario Filpo, avevano tutte le ragioni del mondo per sentirsi sicurissimi. Invece no! Il 23 agosto scorso i ladri sono entrati nella loro abitazione nel residencial Las Quintas de Pontezuela, zona est di Santiago de los Caballeros e si sono portati via una cassaforte, milioni di pesos, gioielli, titoli di proprietà di immobili, documenti personali e altri oggetti di valore.

I coniugi in questione non si spiegano come abbiano fatto i ladri ad accedere al condominio e come siano riusciti a uscirne senza che gli addetti e gli agenti della sicurezza si rendessero conto di niente.

E dulcis in fundo: a distanza di due mesi dal furto la polizia non ho ancora una pista per risolvere il caso.

Cittadino statunitense trovato morto e imbavagliato a Las Terrenas

 

Le autorità hanno trovato un uomo di nazionalità statunitense morto e imbavagliato mercoledì notte in una villa a Las Terrenas, Samaná.

Lo straniero è stato identificato come Mario Jack Oliver, 71 anni. Viveva nel settore di Las Ballenas.

Era proprietario di una catena di ristoranti nel settore esclusivo di Beverly Hills, in California, negli Stati Uniti.

Le prime ipotesi suggeriscono che dei delinquenti abbiano fatto irruzione nella casa dell'uomo e abbiano rubato diversi orologi Rolex nonché una cassaforte.

Membri della Polizia Nazionale e del DICRIM accompagnati dal Magistrato Reinaldo Quevedo e dal medico legale dott.ssa Karen hanno attestato che la morte è stata causata da trauma cranico e compressione manuale del collo (impiccagione).

Il corpo dello statunitense si trova nell'Istituto di Scienze Forensi (INACIF) di San Francisco de Macoris ai fini dell'esecuzione dell’autopsia.

Casa Brugal presenta il suo distillato Andrés Brugal, un lusso dominicano di sole 460 bottiglie

 

La prima edizione di questo distillato esclusivo sarà limitata a 460 bottiglie in tutto il mondo, ognuna delle quali costerà 2.800 dollari.

Augusto Ramírez, presidente di Casa Brugal, ha assicurato che Andrés Brugal è il risultato di una meticolosa maestria nell'uso del legno e di una vasta cultura dell'invecchiamento, ponendo il paese sulla mappa delle più grandi opere d'arte della distillazione.

“Da quando siamo entrati a far parte del gruppo Edrington Scotch, il produttore del whisky single malt più pregiato al mondo, abbiamo avuto accesso a una meticolosa padronanza nell'uso dei legni, nell'arte della maturazione e nel superare le aspettative dei consumatori più esigenti”, ha affermato.

 "Non c'è modo migliore per celebrare più di 130 anni di dedizione ed eccellenza che presentando l'edizione più limitata e il valore più alto mai lanciato dalla nostra azienda in tutta la sua storia", ha affermato Melo.

La prima edizione di Andrés Brugal, già presentata nel Regno Unito, negli Stati Uniti e nella Repubblica Dominicana, fa parte di una collezione che verrà lanciata nei prossimi sei anni, segnando l'inizio di un nuovo viaggio per il brand verso il mondo degli spiriti ultrapremium e luxury.

L'insicurezza dei cittadini preoccupa il settore delle imprese

 

Il presidente dell'Associazione delle industrie della Repubblica Dominicana, l’italo-dominicano Celso Juan Marranzini, ha affermato che l'insicurezza dei cittadini nel Paese preoccupa il settore imprenditoriale.

Ha anche insistito affinché non solo si intensifichi la riforma della polizia, ma che laddove vi siano focolai di maggiore insicurezza, le autorità intervengano immediatamente..

Questa mattina una coalizione comunitaria di Villa Mella ha tenuto un corteo civico davanti alla Questura della Rotonda. Hanno chiesto alle autorità un intervento urgente per la sicurezza dei cittadini poiché, a loro avviso, le rapine continuano a verificarsi a tutte le ore del giorno.

I manifestanti si sono lamentati della lentezza del cosiddetto Piano del governo nella lotta contro la delinquenza perché negli ultimi giorni si sono moltiplicati gli atti criminali per cui non possono stare seduti nemmeno davanti agli ingressi delle loro case.

 

Giorgia Meloni critica la gestione della pandemia da parte dei passati governi

 

L’Italia ha adottato le misure più restrittive dell'intero Occidente, arrivando a limitare fortemente le libertà fondamentali di persone e attività economiche, ma nonostante questo è tra gli stati che hanno registrato i peggiori dati in termini di mortalità e contagi. Qualcosa decisamente non ha funzionato e, dunque, voglio dire finora che non replicheremo in nessun caso quel modello. L’informazione corretta, la prevenzione, la responsabilizzazione sono più efficaci della coercizione in tutti gli ambiti. E l'ascolto dei medici sul campo è più prezioso delle linee guida scritte da qualche burocrate quando si ha a che fare con pazienti in carne e ossa. E soprattutto, se si chiede responsabilità ai cittadini. i primi a doverla  dimostrare sono coloro che la chiedono. Occorrerà fare chiarezza su quanto avvenuto durante la gestione della crisi pandemica. Lo si deve a chi ha perso la vita e a chi non si è risparmiato nelle corsie degli ospedali mentre altri facevano affari milionari con la compravendita di mascherine e respiratori

Giorgia Meloni spiega perché il suo governo metterà mano al tetto al contanti

 

In questi anni, noi abbiamo assistito dal mio punto di vista èa una discussione molto ideologica sul tema del contante, collegando sempre il tema dell'utilizzo del denaro contante al tema dell’evasione fiscale. Ora lo dirò con chiarezza. Non c'è correlazione tra intensità del limite del contante e la diffusione dell’economia sommersa.  Ci sono paesi in cui il limite non c'è e l’evasione fiscale è bassissima. Non siete d'accordo? No. Sono parole di Pier Carlo Padoan, ministro dell'economia del governo Renzi e del governo Gentiloni. Dei governi PD. Sono parole di Piercarlo Padoan del  PD, sostenuti dal PC e io sono d'accordo col ministro del PD Pier Carlo Padoan. Anche perché, signori, vi dico altre due cose che sono una di concorrenza e una tecnica: strumenti di questo genere in un mercato come quello europeo funzionano se sono uguali per tutti. La nostra economia europea di riferimento, la Germania, non ha un tetto al contante. L'Austria, che confina con noi, non ha un tetto al contante. In questo schema noi rischiamo un pochino diciamo così di non favorire la nostra competitività. Dopodiché tema tecnico: l'unica moneta a corso legale in Italia e in Europa sono le banconote cartacee emesse dalla Banca Centrale Europea. La moneta elettronica non è moneta a corso legale, è una forma di moneta privata. Anche queste non sono parole mie. Le potete trovare sul sito della Banca d'Italia. E non è un caso che proprio la Banca Centrale Europea abbia richiamato più volte i governi di sinistra sul tema del limite all'utilizzo del denaro contante che secondo la Banca Centrale europeo Europea penalizza proprio i più poveri. Per questo io confermo che metteremo mano al tetto al contante.

Il cementificio italo-dominicano Domicem è uno dei primi dieci contribuenti fiscali della Repubblica Dominicana

 

Domicem S.A., è uno dei principali stabilimenti di produzione di cemento nella Repubblica Dominicana e nei Caraibi. Si tratta di una società controllata dalla Colacem S.p.A. che ne detiene il 51% del capitale sociale. È stata costituita nel 2005. Ha sviluppato una cultura aziendale moderna e innovativa, fedele ai suoi principi di sostenibilità e responsabilità sociale.  Ha un moderno stabilimento di produzione situato a Sabana Grande de Palenque, San Cristóbal, e ha costruito in seguito due terminali di distribuzione, a Montego Bay, in Giamaica e a Port-au-Prince, in Haiti.

Domicem si appresta ora a investire RD$ 9 miliardi nell'espansione.

Il cementificio DOMICEM ha riferito che nei suoi 17 anni di attività nella Repubblica Dominicana è diventato uno dei primi 10 contribuenti con apporti, che ammontano a quasi RD$ 3 miliardi, diventando così un punto di riferimento nell'economia della nazione.

Adriano Brunetti, amministratore delegato di DOMICEM, ha spiegato che questa azienda è riuscita in pochi anni a crescere e a partecipare significativamente alla crescita dell’economia nazionale.

"In termini di imposte e tasse, DOMICEM ha pagato nel 2021 circa RD$ 2,5 miliardi e le proiezioni per quest'anno 2022 superano gli RD$ 2,900 miliardi ", ha evidenziato il CEO Brunetti.

Ha affermato che quest'anno sarà importante per l'azienda perché sta lavorando all'ampliamento di una seconda linea di produzione con un investimento di oltre RD$ miliardi, che consentirà di raddoppiare la capacità produttiva dell'impianto.

Ha sottolineato che questa nuova linea dovrebbe anche generare più posti di lavoro, rilanciare ulteriormente l'attività economica "e permetterci anche di essere uno dei più grandi cementifici non solo del Paese, ma dell'intera regione".

Il CEO di DOMICEM ha evidenziato che oltre il 98% dei dipendenti dello stabilimento è dominicano, “tecnici cresciuti in azienda e che sono stati fedeli all'azienda per una media di 15 anni. DOMICEM ha pochissimo ricambio di personale e molta fidelizzazione e questo è un impegno che abbiamo con le persone, che stanno bene e continuano a crescere con noi”.

Da parte sua, Rafael Hernández, direttore dell'impianto, ha spiegato che la linea di produzione di clinker di DOMICEM ha attualmente una capacità di 900mila tonnellate all'anno e 1.500.000 tonnellate di cemento.

"Il rigoroso controllo della qualità è supportato dalla cultura aziendale, che dà la priorità all'uso della migliore tecnologia disponibile e all'attento monitoraggio delle proprietà e delle prestazioni del prodotto", ha affermato.

Brunetti ha sostenuto che DOMICEM si distingue per i suoi grandi investimenti nel Paese e per essere una solida fonte di lavoro diretto e indiretto, oltre 500 posti di lavoro diretti e 1.500 posti di lavoro indiretti.

Alcuni operatori aerei sono riluttanti ad eliminare l'addebito di USD 10 per i passeggeri dominicani

 

SANTO DOMINGO.- Alcuni operatori di trasporto aereo e marittimo, principalmente compagnie aeree, sono riluttanti ad eliminare la riscossione dei dieci dollari a titolo di tessera turistica nei biglietti per passeggeri dominicani, nonché per stranieri residenti nella Repubblica Dominicana. Si tratta di una violazione a un provvedimento emanato dal presidente Luis Abinader.

La cessazione di questa riscossione è stata stabilita con la Risoluzione 217-2022, originata da “la Junta de Aviación Civil (JAC), il 23 settembre di quest'anno, attraverso la quale è stato comunicato alle compagnie aeree e marittime nazionali ed estere, che effettuano il trasporto internazionale di passeggeri da e verso Repubblica Dominicana, a non continuare ad addebitare gli USD 10,00 per la tessera turistica sui biglietti aerei ai passeggeri, sia cittadini che stranieri residenti nel Paese.

La suddetta disposizione della JAC incarica gli operatori aerei e marittimi che effettuano il trasporto internazionale di passeggeri, di apportare le necessarie modifiche ai loro sistemi informatici al fine di eliminare il controverso pagamento.

Dopo aver concesso un termine di 45 giorni per un'efficace ed efficiente attuazione del provvedimento, la delibera del CdA attribuisce alle compagnie aeree e marittime la piena responsabilità del “rigoroso rispetto” del provvedimento.

Tuttavia, le lamentele dei passeggeri dominicani sono costanti, nel senso che alcuni degli operatori sostengono che continueranno ad addebitare i suddetti dieci dollari in sede di acquisto dei biglietti aerei.

Condannano imprenditore per frode elettrica

 

L'Ottava Sezione Penale del Tribunale di Primo Grado del Distretto Nazionale ha disposto tre anni di reclusione e il pagamento di una multa pari a 320 salari minimi nei confronti di un imprenditore ritenuto colpevole di furto illegale di energia elettrica per più di due milioni di pesos a danno di Edesur.

Il tribunale ha ritenuto colpevole José Andrés Lamarche Benzán, figlio del proprietario della catena di ristoranti Andre's Carnes, per aver rubato elettricità illegalmente e fraudolentemente a vantaggio della suddetta attività. Inoltre, lo ha condannato a pagare un risarcimento a favore della società di distribuzione elettrica.

Il pubblico ministero ha indicato che l'importo accumulato di ciò che è stato evaso ammonta a RD $ 2.368.530,25.

La sentenza, emessa il 18 ottobre di quest'anno, è il risultato dell'accusa avanzata dalla Pgase (Procura Generale per il Sistema Elettrico), ente rappresentato in giudizio dal giudice Ángela R. Guillén Cepeda, procuratore dell’area di concessione di Edesur Dominicana.

La Pgase ha potuto dimostrare la responsabilità penale dell'imputato, titolare del contratto di fornitura con il distributore, iniziato il 15 dicembre 2020 nel settore El Millón, del Distretto Nazionale, dove si trovano i locali commerciali.

Durante l'ispezione dello stabilimento, la Pgase, con il supporto della Soprintendenza per l'Energia Elettrica, ha potuto accertare la frode all'impianto elettrico.

Ai sensi della normativa, la Procura Generale per il Sistema Elettrico e la Soprintendenza per l'Energia Elettrica sono le autorità competenti a depositare congiuntamente, tramite rappresentanti debitamente qualificati, l'atto di frode elettrica, su richiesta dei distributori o di una persona fisica o giuridica interessata.

Intensificheranno la ricerca delle persone scomparse nella Repubblica Dominicana

 

I parenti chiedono risposte alla Polizia Nazionale

L'incertezza, il dolore e la costernazione li hanno trasformati in “morti viventi”. I parenti di decine di persone dichiarate scomparse nella Repubblica Dominicana gridano disperatamente e descrivono questa situazione come uno dei problemi più preoccupanti del Paese.

Di fronte all'ondata di sparizioni, il ministro dell'Interno e della Polizia, Jesús (Chu) Vásquez Martínez, ha ordinato questo martedì che la Polizia nazionale intensifichi la ricerca di queste persone, per ristabilire, al più presto, la pace delle famiglie colpite e assicurarsi che la pace torni nelle loro case.

La decisione del ministro dell'Interno e della Polizia in risposta a questi casi prevede un forte aumento del numero degli agenti in servizio e la collaborazione dei vigili del fuoco.

Vásquez ha ordinato agli agenti di polizia di utilizzare tutte le risorse a loro disposizione per trovarli.

“Prometto di fare tutto ciò che è nelle mie possibilità, potete contare su di me personalmente, oltre che istituzionalmente", ha riferito il funzionario.

Nei giorni scorsi i parenti degli scomparsi sono scesi in piazza chiedendo risposte alle autorità e l’intensificazione delle ricerche per non lasciare i casi nell'oblio.

Denunciano che nella Direzione Centrale Investigativa (Dicrim) ci sono solo una decina di persone, cosa che stimano allarmante visto il gran numero di sparizioni fisiche che si stanno verificando nel Paese.

BANCONOTE DA DUEMILA PESOS

 

Il Banco Central illustra le caratteristiche di una banconota da 2000 pesos che consentono  di verificarne l’autenticità.

I cittadini dovrebbero prendersi un po' di tempo per controllare le banconote secondo i criteri riportati di seguito:

Isotipo con l'identità visiva del BCRD: accompagnato dal valore della denominazione in caratteri numerici, che cambiano di colore dal verde al blu, stampati con inchiostro magnetico otticamente variabile che ha un effetto gocciolina e dà la sensazione di sabbia ondulata.

Filo di sicurezza: con un viraggio dal verde al blu, che ha un effetto goccia e dà la sensazione di sabbia ondulata. Questo filo è combinabile con l'isotipo dell'identità visiva istituzionale.

Segno per non vedenti: figura geometrica (X) in altorilievo situata sul bordo dell'angolo superiore sinistro.

Filigrana: immagine di Juan Pablo Duarte, che si intravede tenendo la banconota alla luce. Duarte è incorporato nella massa della carta, accompagnato dal valore della denominazione “2000”, verticalmente e alla sua destra. Dietro l'immagine di Duarte, si rileva la figura di una curva o "S", composta da molti punti o pixel.

Numerazione orizzontale: numero identificativo di ciascuna banconota, posto in alto a sinistra, accanto alla marca per non vedenti. Questa numerazione è la stessa della numerazione verticale.

Numerazione verticale: numero identificativo di ciascuna banconota, posto sul lato destro. Questa numerazione deve essere la stessa della numerazione orizzontale.

Microstampe: iscrizioni a caratteri molto piccoli, che a prima vista sembrano una linea continua, ma possono essere apprezzate con l'ausilio di una lente d'ingrandimento.

Anno di stampa: situato nella parte inferiore del fronte della banconota, permette di identificare la serie di appartenenza, ovvero l'anno di fabbricazione.

Immagine latente: piccole linee rovesciate che formano un'incisione con la sigla "BCRD". Può essere notata quando la banconota viene vista con una certa angolazione, con l'aiuto della luce.

Il BCRD esorta i cittadini a consultare le informazioni disponibili sul suo sito web www.bancentral.gov.do o sui suoi social network istituzionali in caso di domande su questa o qualsiasi banconota o moneta emessa dal Banco Central.

Allerta verde in 11 province

 

La Centrale Operativa di Emergenza ha emesso l'allerta verde in 11 province a causa della presenza di una depressione (vaguada) che genera condizioni meteorologiche instabili sul Paese questo martedì.

In allerta sono La Vega, Santiago, Valverde, Hato Mayor, Monte Plata, Puerto Plata, San Juan, Santiago Rodríguez, Dajabón, Montecristi ed Elías Piña.

Il COE ha riferito in un documento stampa di aver preso la decisione sulla base di un bollettino meteorologico dell'Ufficio nazionale di meteorologia (Onamet) che prevede aumenti nuvolosi, principalmente nelle prossime ore.

Ha aggiunto che ci saranno precipitazioni da moderati a forti, tempeste elettriche e raffiche di vento nelle province appartenenti alla zona di confine, al nord-ovest, nella valle del Cibao, sulla Cordillera Central e a sud-est.

Il COE ha invitato i residenti nelle menzionate province a seguire le linee guida e le indicazioni degli organismi di protezione civile.

Inoltre, dato il verificarsi di precipitazioni, ha raccomandato ai residenti nelle aree ad alto rischio che vivono vicino a fiumi, torrenti e ruscelli di essere vigili e di adottare le misure precauzionali necessarie contro possibili inondazioni improvvise.

 

Donna arrestata per danni all'abitazione e al veicolo di un uomo a La Vega

 

Sono tre i casi in poco più di un mese, ma questa è solo la punta di un iceberg. Pare che da queste parti le donne considerino leciti i vandalismi nei confronti degli uomini partner ed ex partner. A loro non viene applicato il rigore della legge, altrimenti queste cose non accadrebbero così spesso. Ho visto altri uomini subire lo stesso trattamento. Sono cose che capitano tutti i giorni. L'importante è saperlo.

Nel caso in questione, la trentunenne Yuliberkis Andreina Ceballos Alberto è entrata armata di coltello nell'abitazione del suo ex partner urlando parole oscene e minacce. Ha danneggiato l'arredamento e, uscendo, ha rotto il parabrezza e i finestrini dell’autoveicolo di proprietà della sua vittima. Sabato scorso la donna in questione è stata arrestata.

Per quel che riguarda gli altri due casi,  verificatesi del corso del  mese di settembre e di ottobre, soltanto per il più recente è stata presentata una querela che però è stata successivamente ritirata. Questa donna è stata sottoposta a terapia psicologica, deve presentarsi due volte al mese alla Procura rionale e ha dovuto pagare una cauzione. Se l’è cavata  con poco!

Agente Digesett spara a un sindaco

 

Non si salva nessuno da queste parti. Qcchio, quindi, a come si parla con le “forze dell'ordine”. Hanno una pistola e tanti non sono all’altezza di tanta responsabilità.  C’è chi non vede l'ora di premere il grilletto. Non sempre le vittime sono i cittadini comuni. Questa volta, ad esempio, è capitato Orlando Nolasco, sindaco del distretto comunale El Aguacate, di Nagua, il quale è intervenuto in difesa di un giovane fermato mentre trasportava del cemento in un furgoncino e che era stato anche arrestato a quanto pare perché aveva insinuato che l’agente fosse alla ricerca di soldi.

Il sindaco aveva chiesto all’agente della Digesett di trattenere eventualmente il furgone con il carico e di lasciare in libertà il giovane che doveva esercitare la sua attività lavorativa. Ovviamente non c'è stato verso di convincere questo personaggio in uniforme a modificare la sua decisione. Il sindaco ha  insistito allora, trattenendo il ciclomotore e insistendo affinché il poliziotto telefonasse al suo capo. A un certo punto entrambi sono caduti e l’agente della Digesett ha estratto la pistola e ha sparato a bruciapelo all'addome al sindaco. Foro di entrata e di uscita. Tutto è successo di fronte a un Commissariato di Polizia. L’agente si è dato alla fuga sottraendosi alla reazione dei cittadini che comunque hanno distrutto il suo ciclomotore come vediamo nella foto.

Riferiscono che il sindaco ha subito un'operazione e che ormai è fuori pericolo. Difficile crederci, ma speriamo bene.