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martedì 11 ottobre 2022

Un turista denuncia che un autista di Uber gli ha rubato 3 laptop, bagagli e passaporto

 



Santo Domingo. Asko Hilke, un turista del Regno Unito arrestato dopo aver rotto le finestre dell'ufficio di Uber di Santo Domingo, ha denunciato che il suo comportamento fuori controllo è stato motivato dal fatto di aver chiesto alla compagnia di restituire i suoi effetti personali, che il 30 settembre gli erano stati sottratti da  un autista della piattaforma dopo essere salito a bordo di una delle unità in via Virgilio Díaz Ordoñez.

L'uomo che è venuto nella Repubblica Dominicana per visitare la sua ragazza è stato arrestato per 24 ore dopo aver rotto le finestre dell'ufficio Uber situato nel Diamond Mall. Al riguardo ha riferito che è miracolosamente sopravvissuto in quanto uno degli agenti di sicurezza gli ha sparato senza centrarlo.

Gli addetti di Uber alle richieste del turista hanno risposto che il conducente accusato aveva smentito i fatti e, invece, secondo il turista, si sarebbe appropriato di due computer Macbook, uno di marca Dell, profumi, un Ipad, il suo cellulare, passaporto e portafoglio, oggetti del valore di 7.500 sterline.

Asko Hilke ha riferito che quando è giunto a destinazione in via Presa de Valdesia, ha chiesto all'autista di consentirgli di confermare se era il posto giusto nel quale aveva preso in affitto un appartamento. L’autista gli ha consigliato di non uscire in strada con il cellulare e il portafoglio perché avrebbe potuto essere rapinato e poi è partito portandosi via tutto.

Nel profilo dell'autista identificato come Luis, viene indicato che ha effettuato 1.210 viaggi con una Toyota Camry modello 2014, con targa grigia A466113 in cui compare come proprietaria la signora Carmen Dalila Tejada Jiménez.