SANTO DOMINGO.-
Alcuni operatori di trasporto aereo e marittimo, principalmente compagnie
aeree, sono riluttanti ad eliminare la riscossione dei dieci dollari a titolo
di tessera turistica nei biglietti per passeggeri dominicani, nonché per
stranieri residenti nella Repubblica Dominicana. Si tratta di una violazione a un
provvedimento emanato dal presidente Luis Abinader.
La cessazione di
questa riscossione è stata stabilita con la Risoluzione 217-2022, originata da “la
Junta de Aviación Civil (JAC), il 23 settembre di quest'anno, attraverso la
quale è stato comunicato alle compagnie aeree e marittime nazionali ed estere,
che effettuano il trasporto internazionale di passeggeri da e verso Repubblica
Dominicana, a non continuare ad addebitare gli USD 10,00 per la tessera
turistica sui biglietti aerei ai passeggeri, sia cittadini che stranieri
residenti nel Paese.
La suddetta
disposizione della JAC incarica gli operatori aerei e marittimi che effettuano
il trasporto internazionale di passeggeri, di apportare le necessarie modifiche
ai loro sistemi informatici al fine di eliminare il controverso pagamento.
Dopo aver concesso
un termine di 45 giorni per un'efficace ed efficiente attuazione del
provvedimento, la delibera del CdA attribuisce alle compagnie aeree e marittime
la piena responsabilità del “rigoroso rispetto” del provvedimento.
Tuttavia, le
lamentele dei passeggeri dominicani sono costanti, nel senso che alcuni degli
operatori sostengono che continueranno ad addebitare i suddetti dieci dollari in
sede di acquisto dei biglietti aerei.