La tradizionale cena della Vigilia di Natale è un simbolo di
unità familiare e un motivo di incontro per parenti e amici attorno a un tavolo
ben imbandito.
Una famiglia di cinque persone di una fascia di reddito a
livello di salario minimo si calcola che spenda circa 7.000 pesos per questa
cena. Per una famiglia di classe media con lo stesso numero di persone la spesa
per il cenone si aggirerebbe intorno ai 18.000 pesos.
Il Natale è un momento di gioia e di molte spese. Con la
tredicesima mensilità si comprano gli indumenti da indossare, rigorosamente
nuovi per l’occasione. Guai se no! La malasorte piomberebbe sui portatori di
scarpe e abiti di vecchia data. Di fatto questo è anche il periodo dove le
superstizioni si impongono prepotentemente.
Comunque investire nella tradizionale cena di Natale è d’obbligo,
non importa la classe sociale di appartenenza.
Vediamo nel dettaglio le singole voci di spesa che portano
ai 7.000 pesos complessivi della cena di Natale dei meno abbienti: tre polli al
forno, una coscia di maiale da quattro chili, risotto “moro” di fagioli
egiziani (guandul), l’insalata russa e di pasta corta, “coditos” o gobbetti lisci,
“pasteles en hojas” o sformati avvolti in foglie, lasagne, dolci natalizi,
frutta secca, mele, uva, bibite e bevande alcoliche.
In questa cifra sono compresi anche i piatti che
rigorosamente vanno a finire nelle case dei vicini che stanno peggio e cioè che
non possono permettersi una cena di Natale. I vicini nella Repubblica
Dominicana spesso rientrano nella cerchia degli amici più stretti.
Lo sformato quest’anno si farà per lo più con le melanzane
perché i platani maturi sono sul mercato a prezzi proibitivi probabilmente per
gli effetti sulle piantagioni del nord degli uragani Irma e Maria.
Per una famiglia della classe media, l'importo si triplica,
rimanendo intorno a 18.000 pesos.
Sono inclusi maiale allo spiedo, tacchino a fette, riso con le
mandorle, uva passa e pancetta, melanzane al parmigiano, insalata verde e
russa, sformati avvolti in foglie, sformati di pollo e formaggio, pane e cassave,
lasagne, sformati di platani maturi, torta natalizia, dolci, frutta e bevande
alcoliche.
Il tutto, soprattutto le bevande alcoliche, che sono quelle
che fanno la parte del leone nella formazione del totale della spesa, di ottima
qualità: cocktail, vini spumanti di circa 1.000 pesos e Whisky, di 1.500 pesos.
Al di là del confronto tra i prezzi, la tradizionale cena
dominicana di oggi è variegata. Tempo fa con insalate, patate, carote,
maionese, uova e barbabietole bastava, oggi invece ci vogliono anche le noci, il
cocco, l’uva passa, le mele e l’uva fresca importate, i crostini (cubetti di
pane tostato ), i sottaceti, la maionese mescolata con panna e senape, mais e
piselli ecc.