Finalmente si è sbloccata la procedura dell’iscrizione all’AIRE
online. Sarà ora possibile iscriversi senza recarsi fisicamente allo sportello.
La procedura esatta è in via di approntamento e verrà pubblicata in breve sul
sito dell’ambasciata. Si tratta sicuramente di un passo avanti molto
importante. Infatti, le iscrizioni all’AIRE avevano acquisito carattere
prioritario insieme al rilascio dei passaporti.
Si sono quindi liberate disponibilità per la giornata di
mercoledì, che era dedicata alle iscrizioni AIRE e che quindi da lunedì scorso
è disponibile per le prenotazioni per il servizio passaporti. Da lunedì a
mercoledì compreso sono stati esauriti per questi appuntamenti tutti i
mercoledì da gennaio ad aprile compreso e oggi sono disponibili i mercoledì di
maggio. Per i lunedì siamo già arrivati al 28 maggio. Si suppone che con l’ultimo
mercoledì di maggio, il 31, queste prenotazioni si sospenderanno ancora per un
po’. In fondo sei mesi di attesa possono anche bastare.
Continua lo scontento per la revoca dell’esonero del
servizio prenota online per gli over 65. Provvedimento che probabilmente l’ambasciata
dovrebbe rivedere. Continuano anche le lamentele per la mancata risposta alle
e-mail indirizzate a santodomingo.consolare@esteri.
Testualmente riferisce una connazionale: “Voi riuscite ad entrare nel portale
per prenotare? Io e molte altre persone abbiamo gravi difficoltà, ma peggio
ancora, nello scrivere a santodomingo.consolare@esteri
per una richiesta di aiuto (consigliato dallo stesso portale) nessuno risponde
alle e-mail.
E viene fatta ancora la seguente osservazione: “Ho la
impressione che questa ambasciata stia peggio di prima..... In questo paese
considerato terzo mondo e dove i funzionari dell’ambasciata italiana sono ben
pagati per questo motivo, facciamo uso dei portali virtuali per qualsiasi cosa,
anche per pagare le bollette, e funzionano perfettamente. Mentre un servizio
italiano che dovrebbe essere l’eccellenza risulta invece un disastro. Da 10
anni posso gestire il lavoro dell’università da casa, ho un eccellente dominio
sull’uso del computer, ma quando devo decifrare il codice che mi impone il sito
italiano, va tutto in tilt. Incredibile!”
Le difficoltà persistono e anche le lamentele, c’è sempre
quell’atteggiamento caratteristico dell’amministrazione statale italiana di
disattenzione nei confronti della comunicazione informatica. A nulla serve che
ci si possa comunicare per e-mail quando nel DNA del burocrate italiano c’è
scritto che l’e-mail non merita alcuna considerazione.
Per gli over 65 il fardello è troppo pesante e il rischio di
andare in fibrillazione e di subire un infarto aumenta esponenzialmente.
Per quel che riguarda i rapporti tra l’ambasciata e i
connazionali, si rileva che non solo l’ambasciatore è stato attivo nella
celebrazione della giornata dell’emigrante italiano di martedì 5 dicembre scorso sia al
mattino nella piazza dell’emigrante italiano, che nel pomeriggio alla Casa de Italia,
dove erano presenti anche tutti i dipendenti dell’ambasciata. Con l’occasione
nel suo discorso introduttivo Andrea Canepari ha sostenuto che: “è qui presente
tutto il personale dell’ambasciata italiana di Santo Domingo che vi assicuro
con dedizione, competenza e serietà sta cercando di smaltire il grande
arretrato delle pratiche consolari che è quello che preoccupa tanti connazionali
e di dare un servizio consolare in tempi rapidi. Questo è l’impegno di tutti
noi.”